Lanciata nel 2017, la seconda generazione di Nissan Leaf va incontro a un restyling di metà carriera che ne ringiovanisce la linea lasciandola sempre riconoscibile. Con oltre 570.000 unità vendute in tutto il mondo, la Leaf è stata tra le prima auto elettriche di massa, rimanendo la vettura a batteria più venduta a livello globale fino al 2019, quando è stata scavalcata dalla Tesla Model 3.
Più aggressiva
Il model year 2022 della compatta giapponese riceve un'estetica più aggressiva, con i fari e la mascherina leggermente modificati, oltre a nuove tinte di carrozzeria e cerchi in lega dal design inedito da 16 e 17 pollici, con elementi di colore nero lucido.
Nulla cambia sotto il cofano. La Nissan Leaf continua a essere disponibile con due diverse batterie (40 e 62 kilowattora) e altrettanti step di potenza (150 e 218 cavalli), per un'autonomia fino a 385 chilometri nel ciclo combinato WLTP.
I contenuti tecnologici
Per quanto riguarda le tecnologie di assistenza alla guida e connettività, è confermata la presenza del ProPILOT, che permette alla vettura di mantenere la distanza di sicurezza dal veicolo che precede, di rallentare fino a fermarsi e ripartire in maniera autonoma, mentre la funzione e-Pedal permette di accelerare, decelerare e fermare la vettura utilizzando il solo pedale dell’acceleratore.
Il sistema di infotainment NissanConnect, compatibile con Android Auto e Apple CarPlay, offre funzioni di connettività e interazione con gli smartphone di guidatore e passeggeri. La Nissan Leaf 2022 potrà essere ordinata da aprile, con prezzi a partire da 29.500 euro.