Il numero uno di Toyota Akio Toyoda è stato nominato al Senato della FIA, diventando così il primo ceo di una casa automobilistica far parte del massimo organo della Federazione Internazionale dell'Automobile.
Stando a quanto riportato in un comunicato ufficiale, Toyoda è uno dei quattro nuovi "membri indipendenti" proposti dal nuovo presidente FIA Mohammed Ben Sulayem. Gli altri sono il segretario generale della FIFA Fatma Samoura, il presidente del Royal Automobile Club del Regno Unito Ben Cussons e quello di Motorsport South Africa Anton Roux.
Un manager con il "pallino" delle corse
Toyoda, nipote del fondatore della Toyota Motor Corporation Kiichiro Toyoda, ha assunto la direzione del colosso automobilistica giapponese nel 2009 e da sempre è un promotore degli sport motoristici e delle auto ad alte prestazioni. A testimonianza di questo il manager ha l’abitudine di testare direttamente i modelli più spinti prodotti dalla sua azienda. Come avvenuto ultimamente per le Toyota GR 86 e la riedizione della Supra realizzate su suggerimento dello stesso.
Organismo chiave
Il Senato FIA si occupa in particolare delle attività finanziarie e delle questioni relative alla politica in generale della Federazione. Oltre ai quattro membri indipendenti ne fanno parte quattro membri di diritto, altrettanti nominati dal Consiglio mondiale per la mobilità e il turismo automobilistico e infine ancora quattro indicati dal Consiglio mondiale degli sport motoristici.
Tra questi - in occasione delle ultime nomine nel dicembre 2021 - è stata chiamata anche Monica Mailander Macaluso, presidente della Fondazione Gino Macaluso, organismo che si occupa, tra l'altro, della valorizzazione delle auto storiche non come "mezzo di trasporto", ma piuttosto come "oggetto di culto", lavorando al fianco di ACI Storico per la conservazione dello straordinario parco di vetture d'epoca uscite dalle officine italiane nel corso dell'intero secolo passato.
