Sul circuito di Montmelò, a Barcellona, con l’avvio delle prime prove che andranno avanti fino a venerdì 25, si apre ufficialmente oggi la stagione 2022 di F1. Un campionato preceduto da una vera rivoluzione con nuove regole per quanto riguarda l’aerodinamica - torna il leggendario “effetto suolo” - e le gomme che saranno ora da 18 pollici e in grado, almeno in teoria, di garantire meno surriscaldamento e degrado, consentendo una guida maggiormente aggressiva in particolare durante le “battaglie” in gara.
E c'è da chiudere un periodo nero per la categoria, con tutte le polemiche che hanno fatto seguito alle decisioni di Yas Marina, durante l'ultima gara del 2021, che sono costate prima il titolo a Lewis Hamilton in favore del comunque più che meritevole Max Verstappen e poi il posto al direttore di corsa australiano Michael Masi, addio voluto dal nuovo presidente FIA Mohammed Ben Sulayem.
Tutti in pista
Ora stop alle parole e si riparte, con in pista tutti e dieci i team fra "vecchi leoni", come Fernando Alonso e Seb Vettel e giovani rampanti, guidati proprio dal campione in carica olandese. Tra i tanti, attesa per le conferme - magari con qualche miglioramento - per il russo Nikita Mazepin e il tedesco Mick Schumacher sulla Haas e curiosità enorme per vedere come se la caverà il 22enne Zhou, il primo cinese in F1 che correrà con l'Alfa Romeo al fianco dell'ex Mercedes Valtteri Bottas.
Da non sottovalutare, poi, la voglia di riscatto e le speranze dei team che negli ultimi anni sono rimasti con poche, sporadiche, soddisfazioni, Ferrari, Aston Martin, McLaren, Alpine, Renault, Williams. Da seguire con simpatia l'Alpha Tauri, il secondo team italiano, che cercherà di migliorare i buoni risultati del 2021.
Calendario pieno
Dopo la tre giorni spagnola, il Circus si sposterà in Bahrain per altri test (10/12 marzo), in attesa della prima delle 23 gare previste dal calendario, programmata sempre sul circuito del Sakhir per il 20 marzo.
Due, ed è già un successo, i Gran Premi previsti in Italia questa stagione. Il 24 aprile prima gara europea a Imola per il Gp di Emilia Romagna e del Made in Italy, e quindi evento clou a Monza l’11 settembre: quel giorno, oltre ad accogliere finalmente - si spera - il pubblico delle grandi occasioni, il circuito brianzolo festeggerà alla grande i suoi primi 100 anni di vita.