Porsche ha confermato le discussioni riguardanti una sua possibile quotazione sul mercato azionario, in forma autonoma dal Gruppo Volkswagen. Le voci di una simile operazione (che hanno interessato anche Lamborghini) circolano da mesi ma ora c'è una dichiarazione ufficiale da parte di Frank Gaube, General Manager per le relazioni con gli investitori della Casa di Stoccarda, che dichiara in una nota l'avvio di valutazioni preliminari sull'operazione assieme al gruppo Volkswagen.
Nessun addio al Gruppo Volkswagen
Per il momento non è stata presa ancora alcuna decisione in merito, ma se il debutto in Borsa di Porsche dovesse realizzarsi si tratterebbe di un'operazione in parte analoga a quanto fatto da Ferrari nel 2015. A differenza di quanto avvenuto per la Casa di Maranello e Fca, tuttavia, Porsche non sarebbe interessata a uno spin-off, ovvero a una separazione dal gruppo Volkswagen (al cui interno la Casa ha comunque mantenuto una certa autonomia), ma andrebbe semplicemente a quotarsi in maniera indipendente sul mercato finanziario attraverso un'offerta pubblica iniziale.
Discussioni ancora in corso
In questo modo Porsche potrebbe spuntare delle quotazioni tipiche delle aziende operanti nel settore del lusso, e quindi sensibilmente superiori a quelle del gruppo Volkswagen. Per il momento le discussioni sono ancora in corso, ma Bloomberg ha stimato che il valore in Borsa di Porsche potrebbe essere compreso tra i 60 e gli 85 miliardi di euro, mentre l'intero gruppo Volkswagen attualmente (quindi inclusa Porsche) ha una quotazione di 112 miliardi di euro.