“Costruito per dominare le dune del deserto, affrontare le montagne ed eccellere in tutte le situazioni”: con queste parole Ford ha presentato il nuovo Ranger Raptor, accompagnandone il debutto con un video dove il pick-up di Dearborn salta giù dal portellone di un aereo con tutta la sua grinta.
Un modello globale
Destinato ad essere venduto nei principali mercati del mondo, compresi quelli europei, a partire dal prossimo autunno, il Ranger si inserisce nella gamma Ford - per dimensioni ma anche per ruolo - tra l'F-150 e il Maverick.
Per la prima volta offre una motorizzazione EcoBoost V6 biturbo 3.0 da 288 cavalli e 491 newtonmetri, in alternativa al conosciuto 4 cilindri turbodiesel 3.0 da 213 cavalli, capace di alzarne ulteriormente l’asticella non solo nelle performance ma anche dal punto di vista dell’immagine. Cosa, questa, fondamentale per fare breccia soprattutto nell'esigente clientela nordamericana.
Fuori più "cattivo"
Rispetto al precedente modello cambia praticamente tutto. A cominciare dalla linea: a rendere ora subito riconoscibile il Raptor sono alcune componenti sulla carrozzeria, rigorosamente Double Cab (doppia cabina), come la grande griglia nera con la scritta Ford in rilievo, affiancata dai fari a matrice Led. Oppure lo skid plate anteriore satinato ed anche i passaruota allargati che sottolineano la larghezza del veicolo.
Anche all’interno il Raptor è stato completamente riprogettato. Offre dei sedili sportivi ispirati ai jet fighter che aumentano il comfort e danno maggiore supporto in curva alle alte velocità. Ed è fornito di dotazioni superiori: tra cui il volante sportivo con le palette del cambio in magnesio, un quadro strumenti interamente digitale da 12,4 pollici e il sistema d’infotainment SYNC4A, con display touch da 12 pollici, compatibile in modalità wireless con Apple CarPlay e Android Auto.
Pronto a tutto
Pezzo forte del veicolo è però, ovviamente, la parte meccanica. Il nuovo Raptor utilizza infatti un telaio irrobustito e aumentato nella rigidità torsionale. Gli ingegneri Ford hanno inoltre completamente riprogettato le sospensioni dotate ora di ammortizzatori Fox Live Valve da 2,5 pollici a controllo elettronico che si adattano in tempo reale al terreno e consentono un'eccezionale guidabilità del veicolo assorbendoc on facilità ogni tipo di asperità e i solchi più profondi in fuoristrada.
Sette modalità di guida
Per la prima volta, il Ranger Raptor dispone poi di un avanzato sistema di trazione integrale permanente con un riduttore di trasferimento a due velocità controllato elettronicamente (su richiesta), abbinato a dei differenziali bloccabili anteriori.
Prevede inoltre una evoluta elettronica con sette modalità di guida selezionabili, compresa quella Baja orientata all'off-road “duro e puro”, che configura a seconda delle situazioni di marcia in modo ottimale tutti sistemi di controllo del veicolo.
"Il più resistente mai realizzato"
"Realizzando il nuovo Ranger Raptor abbiamo puntato a farne un pick-up dalle prestazioni autentiche. È significativamente più veloce del precedente, ha un aspetto incredibile, ricco di elementi inediti ed è il Ranger più resistente e migliore che abbiamo mai realizzato", ha detto Dave Burn che ha diretto lo sviluppo del veicolo in sede alla divisione Ford Performance.