La tecnologia digitale più moderna sale a bordo delle Ferrari. Il costruttore di Maranello ha infatti annunciato – con un breve comunicato – di aver iniziato una collaborazione con l’americana Qualcomm. La comunicazione sottolinea che “l'intesa avrà un forte connotato tecnologico, con l’obiettivo di accelerare il processo di trasformazione digitale della Ferrari e delle sue vetture stradali. A partire dai primi progetti comuni già identificati, fra i quali il digital cockpit, le due società uniranno idee e competenze per esplorare nuove opportunità e una serie di soluzioni hi-tech”.
Si parte dallo sport
L’azienda californiana, si legge sempre nel testo, “sarà uno dei Premium Partner di Scuderia Ferrari attraverso il suo prodotto di maggior impatto, il processore Snapdragon”, tanto che il logo della società comparirà già esordio sulla F1-75”, la monoposto rossa che si prepara a debuttare nel mondiale velocità a marzo e che sarà presentata con un evento online il 17 febbraio 2022.
Rivoluzione in atto
Ferrari il mese scorso ha iniziato a rinnovare la sua struttura organizzativa, con l'assunzione di manager con esperienza nel campo della tecnologia e ha istituito un dipartimento che esplora le opportunità nei servizi digitali.
Tutto questo ha l’impronta del nuovo ceo del Cavallino, Benedetto Vigna che è arrivato al costruttore a settembre 2021 dopo aver guidato – per STMicroelectronics - la divisione che fornisce i sensori chiave utilizzati nell'iPhone di Apple e nei sistemi di navigazione delle principali case automobilistiche
“Crediamo – ha detto Vigna in una dichiarazione - che l'innovazione richieda che i leader di mercato lavorino insieme. Grazie a questo accordo con Qualcomm, estendiamo le nostre conoscenze nelle tecnologie digitali e nel web 3.0, aree con un grande potenziale per l'automotive e il motorsport. Riteniamo che partnership di valore e un'interpretazione distintiva da parte di Ferrari migliorino ulteriormente l'eccellenza del prodotto".