Incontro ai massimi livelli alla Casa Bianca, per parlare di innovazione ma anche di incentivi all'auto elettrica. Il presidente Joe Biden ospita oggi un meeting tra i vertici delle grande aziende Usa che hanno già confermato di sostenere il suo piano “Build Back Better” per il rilancio dell’economia. Una parte consistente dell’immenso progetto da diversi miliardi di miliardi di dollari riguarda proprio l’elettrificazione del settore delle quattro ruote. Per questo alla riunione parteciperanno sia il ceo di Ford Jim Farley che Mary Barra, amministratore delegato e presidente di General Motors.
Grande assente - impegnato nella conference call con gli investitori in California - sarà Elon Musk, il quale già in passato si è lamentato di non essere stato invitato a incontri dello stesso genere. Tesla è peraltro schierata dalla stessa parte dei costruttori stranieri con impianti negli States - a cominciare da Honda e Toyota - che non vedono di buon occhio soprattutto la proposta contenuta nel pacchetto di misure di Washington di concedere un ulteriore incentivo di 4.500 dollari alle vetture costruite negli Usa in stabilimenti sindacalizzati.
Tra i sicuri presenti, invece, il segretario al commercio Gina Raimondo, il direttore del Consiglio economico nazionale Brian Deese, il consigliere nazionale per il clima Gina McCarthy e altri alti funzionari dell’amministrazione.
Idee chiare
Prima dell'incontro, Jim Farley ha parlato della sua intenzione di discutere la necessità dell’approvazione dei crediti d'imposta - previsti nel piano Biden - per i veicoli a batteria. Una occasione, secondo lui, da non farsi scappare. "Ci sentiamo molto forti - ha detto il manager, ricordando come Ford sia il più importante datore di lavoro nel settore auto del Paese - e non vogliamo che gli Stati Uniti rimangano indietro nel processo di transizione verso le zero emissioni”.
Anche Mary Barra si presenta con le idee chiare: ”General Motors - ha detto la portavoce del gruppo Jeannine Ginivan in una dichiarazione - è grata per l'opportunità di partecipare alla discussione, una buona occasione per rafforzare le nostre priorità politiche, in particolare per quanto riguarda i veicoli elettrici e la costruzione della catena di approvvigionamento degli Stati Uniti”.
La presidente e ceo di Gm arriva a Washington il giorno dopo la presentazione del nuovo programma di investimenti da 7 miliardi di dollari in Michigan (sostenuto da un ingente sgravio fiscale a livello statale voluto dalla governatrice Gretchen Whitmer e che ha avuto l’approvazione anche della minoranza repubblicana) che ha ricevuto il plauso, tra gli altri, proprio da Biden. Il presidente ha commentato la notizia dicendo: "è l'ultimo segno che la mia strategia economica sta aiutando ad alimentare uno storico ritorno della produzione americana. Dal primo giorno, questa amministrazione è stata concentrata sul fare in modo che l'America guidi il futuro produttivo dei veicoli elettrici. L’annuncio di Gm è solo l’ultimo in ordine di tempo e porta a oltre 100 miliardi di dollari gli investimenti - solo quest’anno - nella produzione automobilistica interna di mezzi a zero emissioni e batterie”.