Il consiglio di amministrazione di Volvo ha nominato Jim Rowan amministratore delegato e presidente della Casa svedese a partire dal 21 marzo 2022.
Samuelsson passa a Polestar
Rowan ha avuto lo stesso ruolo prima presso l'azienda tecnologica BlackBerry e successivamente alla Ember Technologies e al gruppo inglese Dyson. Il nuovo manager succede quindi a Håkan Samuelsson, membro del consiglio di amministrazione di Volvo dal 2010 e che ha ricoperto il ruolo di ceo e presidente dall'ottobre 2012. Il 70enne svedese proseguirà comunque la propria vita professionale nella galassia auto, assumendo la carica di presidente del brand del lusso Polestar, che guiderà verso la quotazione in Borsa, prevista per la seconda metà del 2022.
Questo cambiamento segue un processo di aggiornamento dell'azienda automobilistica - che fa parte del gruppo cinese Geely - in particolare per quanto riguarda lo sviluppo di nuovi software e la trasformazione digitale. Nel comunicato ufficiale del costruttore scandinavo che annuncia il cambio al vertice si legge infatti testualmente: "Volvo sta attraversando una rapida trasformazione della digitalizzazione ed è per questo che volevamo coinvolgere qualcuno con esperienza globale in questo settore. Jim è la persona giusta per portare il marchio nel futuro".
La nota ringrazia poi Samuelsson "per il suo impegno e la determinazione mostrati in questi ultimi dieci anni" e gli augura il meglio nel nuovo ruolo alla guida di Polestar.
"Momento di trasformazione"
Il nuovo ceo e presidente Volvo ha commentato così la nomina: "Sono felice di arrivare in un momento tanto emozionante per la nostra società e nel pieno di una trasformazione radicale per l'industria e i consumatori. La solida esperienza del marchio nei campi dell'innovazione, sicurezza e qualità, unita ai talenti di livello mondiale che lavorano qui, mette Volvo in pole position per il futuro".