A gennaio in Liguria il pedaggio autostradale sarà ridotto del 50%. Lo ha ufficializzato Aspi ricordando come la decisione di dare vita a questa ulteriore agevolazione - in vigore fino all’1 febbraio 2022 - che affianca il cashback del pedaggio sia stata “condivisa con il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili e con le istituzioni territoriali”. Gli utenti potranno accedere ai rimborsi per i ritardi correlati ai cantieri, anche per le tratte con pedaggio al 50%, tramite la app Free To X.
Le riduzioni - applicate automaticamente al momento del pagamento indipendentemente dalla modalità utilizzata - prevede quindi l'esenzione di metà del costo per percorsi con origine e destinazione tra i caselli di Ovada, Masone, Savona, Albisola, Celle Ligure, Varazze, Arenzano, Genova Prà, Genova Pegli, Genova Aeroporto, Genova Ovest, Genova Bolzaneto, Genova Est, Genova Nervi, Recco e Rapallo. L'agevolazione su tali tratte è riconosciuta anche per i transiti dei veicoli, in uscita e in entrata ai suddetti caselli, con origine e destinazione nei caselli dell'A7 da Vignole Borbera, dell'A12 da Sestri Levante.
Regione soddisfatta
Soddisfazione per la decisione di Aspi è stata espressa dal presidente della Regione, Giovanni Toti, e dall'assessore regionale alle Infrastrutture, Giacomo Giampedrone. “Prendiamo atto - ha detto Toti - che Autostrade e ministero hanno accettato la proposta congiunta di Regione Liguria e Comune di Genova formulata oggi al tavolo tecnico. Questo ci consente di avere ancora un periodo transitorio con esenzione al 50% per tratti autostradali maggiormente interessati dai lavori, che si protrarrà fino al 1 febbraio, data dell'entrata in vigore a pieno regime del cashback che consentirà di accedere ai rimborsi automatici".