Mentre si avvicina la stagione 2022 del Campionato del Mondo Rally (WRC), con il neo-campione Sébastien Ogier che effettua i primi test della nuova Toyota GR Yaris Rally 1 ibrida in vista del Rally di Monte-Carlo (20 gennaio), dall'altra parte del mondo - a Tokyo - la Casa festeggia una stagione agonistica vittoriosa su tutti i fronti.
Un'annata record
Nel 2021, infatti, Toyota ha conquistato i titoli piloti e costruttori sia nel WRC che nel mondiale Endurance (WEC), e per celebrare al meglio l'annata da record ha organizzato uno show nel centro della città giapponese. L'esibizione ha visto coinvolto un esemplare della nuovissima GR Yaris Rally 1, che a partire dal 2022 porterà al debutto nel Campionato del Mondo Rally un powertrain ibrido, affiancata da una GR Yaris con una preparazione meno estrema, molto più vicina alla vettura stradale.
Niente di strano, se non fosse che alla guida della seconda auto c'era un pilota d'eccezione: Akio Toyoda, presidente del Gruppo Toyota, qui in un'inedita veste di pilota da rally mancato. Il manager si è infatti esibito in una serie di 360 gradi (in gergo "donuts"), dimostrando una buona dose di abilità e nonchalance nel gestire di traverso la Gr Yaris.
Una passione per le corse
Akio Toyoda non è nuovo a impegnarsi in prima persona al volante di un'auto dell'azienda. Negli scorsi mesi ha guidato la speciale Toyota Corolla allestita con un sistema di propulsione a idrogeno in una serie di tappe del campionato endurance giapponese. Il manager non ha mai fatto mistero di essere un appassionato di motorport e corse in pista, a cui prende parte - quando gli impegni lo consentono - con il nickname di "Morizo".