Volkswagen presenta il piano di investimenti quinquennale e accelera sulla elettrificazione, entro il 2026 un veicolo su quattro venduto del Gruppo sarà equipaggiato con una propulsione a batteria.
Investimenti la mobilità futura
Nell'ambito del Planning Round 70, il colosso tedesco ha annunciato oggi che i suoi stabilimenti europei verranno trasformati per diventare leader di mercato globale nella mobilità elettrica entro il 2025. Il costruttore ha confermato di aspettarsi che il margine operativo si attesti verso l’estremità superiore del suo intervallo target dal 6% al 7,5% per il 2021 e ha previsto che gli investimenti orientati al futuro riguarderanno principalmente l'e-mobility e la digitalizzazione: insieme rappresenteranno, per la prima volta la quota maggiore (circa 89 miliardi di euro) su un totale di 159.
Questo consentirà una accelerazione nell’ambito della strategia New Auto con costi di investimento e sviluppo aumentati del 50 percento a 52 miliardi di euro per i veicoli elettrici puri, la cui quota dovrebbe crescere dall'attuale 5-6% a circa il 25% nel 2026. Mentre la spesa le propulsioni ibride sarà ridotta del 30% a 8 miliardi di euro.
30 miliardi di euro per software e guida autonoma
Entro il 2030, Volkswagen prevede inoltre che quasi un terzo dei ricavi nel mercato globale della mobilità proverrà da servizi basati su software per i quali ha scelto di stanziare 30 miliardi di euro entro i prossimi 5 anni: soldi che sono destinati anche a supportare lo sviluppo delle applicazioni di guida autonoma.
“Le risoluzioni approvate mostrano con quanta determinazione stiamo portando avanti la nostra trasformazione focalizzata sul futuro della mobilità in tutti i suoi aspetti. Siamo fiduciosi che queste decisioni di investimento orienteranno il Gruppo Volkswagen a successo futuro”, ha detto il presidente del consiglio di sorveglianza Hans Dieter Pötsch.
L'elettrificazione degli stabilimenti
Trasformando in modo completo i suoi stabilimenti europei Volkswagen intende generare ulteriori sinergie e sfruttare maggiormente le economie di scala. Circa 21 miliardi di euro saranno destinati ai siti nella sola Bassa Sassonia. Nel medio termine Hannover diventerà completamente elettrica, sarà anche il polo per la guida autonoma e da lì uscirà il primo veicolo Artemis. E stata poi confermata l'elettrificazione dell'impianto di Wolfsburg tramite Project Trinity. Mentre a Braunschweig, Salzgitter e Kassel, si sta già preparando la produzione di componenti chiave della piattaforma futura SSP e sempre il sito di Salzgitter sarà ulteriormente ampliato in un hub di batterie europeo.