Ultimo aggiornamento  24 marzo 2023 01:08

Tutta la crescita sostenibile di Toyota.

Edoardo Nastri ·

BRUXELLES – Toyota svela la sua strategia per un futuro che, neanche a dirlo, parla la lingua dell’elettrificazione. Piani, investimenti, nuovi modelli: “Una strategia che ci porterà entro il 2025 ad avere volumi di vendite di auto elettriche in Europa pari ad almeno il 10% del totale, mentre l’80% sarà composto da veicoli full hybrid o plug-in hybrid”, dice Matt Harrisonn, capo di Toyota in Europa, dal palco del Kenshiki Forum, il meeting di fine anno organizzato dal costruttore giapponese.

“Per il periodo successivo ci aspettiamo di vedere un'ulteriore accelerazione della domanda di auto a zero emissioni e saremo pronti entro il 2035 - se le infrastrutture lo consentiranno - a offrire solo questa tipologia di veicoli in Europa". Nonostante la crisi dei chip, Toyota e Lexus si aspettano per il 2021 in Europa di superare il milione di unità vendute (80mila in più rispetto al 2020, anno segnato dalla pandemia), mentre per il 2022 il target è stato fissato a 1,3 milioni di veicoli, un record storico che consentirà al costruttore giapponese di raggiungere una quota di mercato del 6,5%. 

Giù i costi delle batterie: -50% entro il 2030

“Toyota è sinonimo di accessibilità e tecnologia per tutti”, dice Harrison. L’obiettivo è quello di abbassare i costi delle batterie del 30% entro il 2025 e del 50% nei cinque anni successivi. Non solo. Il costruttore giapponese sta lavorando a una nuova piattaforma per auto elettriche, full hybrid e ibride plug-in: si chiamerà E3 e potrà ospitare batterie allo stato solido anche per le ibride.  

“Seguendo il piano di riduzione della CO2 "Fit for 55" dell'Unione Europea prevediamo che il mix di vendite delle nostre auto elettriche aumenterà entro il 2030 del 50%. Allo stesso tempo continuiamo a sviluppare i nostri motori elettrificati. Un campo in cui abbiamo un’esperienza unica grazie a oltre 20 milioni di auto elettrificate vendute nel mondo in 25 anni". 

L'ibrido di quinta generazione sulla Corolla Cross

Alla luce di questo il sistema full hybrid di Toyota è arrivato alla quinta generazione e il costruttore giapponese ha scelto di farlo debuttare sulla Corolla Cross, un nuovo suv di segmento C (4,46 metri di lunghezza, 1,82 di larghezza, 1,62 di altezza e con un passo di 2,64 metri) che andrà a posizionarsi tra il suv coupé C-HR e la Rav4 e arriverà in Europa, Italia compresa, nel secondo semestre 2022.

“E’ un suv pensato per chi cerca un veicolo compatto ma con un’ottima abitabilità interna e per i bagagli”, ci racconta Andrea Carlucci responsabile prodotto e marketing di Toyota in Europa. “Per i nostri mercati abbiamo pensato di offrire più tecnologia all’interno (come l’infotainment e la strumentazione digitali con display da 10,3 e 12,3 pollici) e l’ultima generazione del nostro ibrido con batterie più leggere del 40% e una potenza di sistema aumentata dell’8%”.

La Corolla Cross è disponibile a trazione anteriore o integrale ed è spinta dal 2.0 a benzina posizionato anteriormente. La potenza del sistema ibrido è di 197 cavalli. La versione a quattro ruote motrici ha un motore elettrico aggiuntivo posizionato sull’asse posteriore da 30,1 chilowatt (la potenza totale è invariata rispetto alla 2WD).   

La bZ4X arriva in primavera

Sulla scia di quanto fatto da altri costruttori, Toyota ha creato bZ, un nuovo brand solo elettrico sotto il quale verranno lanciati sette nuovi modelli tutti basati sulla piattaforma e-Tnga specificamente progettata per auto a zero emissioni. Il primo è la bZ4X, un suv compatto – 4,7 metri di lunghezza, 1,85 di larghezza, 1,65 di altezza e con un passo di 2,85 metri – dalle linee nette che arriverà sul mercato europeo nella primavera del 2022.  

Disponibile a due o quattro ruote motrici con autonomie fino a 450 chilometri, la bZ4X ha una potenza di sistema di 150 chilowatt nella versione a trazione anteriore (265 newtonmetri di coppia) e di 160 in quella a trazione integrale (336 newtonmetri di coppia), mentre il pacco batterie da 71,1 chilowattora è installato nel pianale.

L’elettrica giapponese può essere ricaricata con potenze fino a 150 kW in corrente continua, mentre il caricatore di bordo da 6,6 chilowatt diventerà da 11 chilowatt nella seconda metà del 2022. “Abbiamo dotato la bZ4X di nuove tecnologie: dal volante a cloche e senza collegamenti meccanici (prima in Cina e dal 2023 anche in Europa) ai pannelli solari sul tetto che consentono di recuperare energia per 1.800 chilometri dal sole in un anno fino al parcheggio da remoto”, continua Andrea Carlucci.  "Passi avanti verso il futuro".

Tag

Ti potrebbe interessare

· di Edoardo Nastri

Due costruttori generalisti, due suv elettrici, due rivali all'ultimo numero. Il faccia a faccia Giappone - Germania tra dimensioni, batterie, potenze e prezzi

· di Edoardo Nastri

Il costruttore presenta 16 prototipi a batteria, anche con il sub-brand bz e a marchio Lexus (che sarà solo a zero emissioni dal 2030). Previsti investimenti per 62,4 miliardi

· di Paolo Odinzov

Il costruttore ha svelato il prototipo H2 basato sulla piccola sportiva. Il motore rimane lo stesso della versione a benzina, ma ora è alimentato con il gas "pulito"

· di Edoardo Nastri

Abbiamo guidato la seconda generazione del suv giapponese, che arriva in Europa solo in versione full hybrid (350h) o plug-in (450h+). Prezzi da 58mila euro

· di Francesco Paternò

In 4,18 metri di lunghezza un design personale e l'efficiente sistema full hybrid da 116 cavalli ereditato dalla berlina. Sicurezza al top, ecco come va