C’è sempre più innovazione tecnologica negli pneumatici: Pirelli, Politecnico di Milano e Fondazione Politecnico hanno firmato il proseguimento dell’accordo “Joint Labs” per ulteriori 3 anni (fin al 2023). Con un investimento complessivo di oltre 2 milioni di euro, il progetto porta avanti la ricerca in chiave di una sempre maggiore sicurezza, sostenibilità e prestazionalità concentrandosi sui materiali e il cyber tyre, la gomma intelligente che dialoga con l’elettronica di sistema dell’auto.
La ricerca è essa stessa ultra-tecnologica: esperti di 5 dipartimenti dell’Ateneo milanese sono impegnati su temi come l’utilizzo integrato dei simulatori statico e dinamico per ottimizzare lo sviluppo e i test dei nuovi pneumatici, riducendo i tempi di realizzazione e rafforzando la collaborazione con le case automobilistiche. Per lo sviluppo viene impiegata anche la modellizzazione automatizzata, che permette di migliorare le caratteristiche dei diversi battistrada: estivi, invernali e "all season", a fianco della ricerca sui nuovi materiali protettivi e a basso impatto ambientale.
Gomme silenziose per le elettriche
Un altro ambito in cui Pirelli e Politecnico di Milano innovano sono gli pneumatici a bassa rumorosità, dedicati in particolare ai veicoli ibridi e elettrici. Qui i ricercatori applicano nuove metodologie di test per la misurazione del campo acustico generato dal rotolamento.
Per quanto riguarda il sistema Cyber Tyre (che Pirelli ha introdotto a inizio 2021) la collaborazione coi partner porterà avanti lo sviluppo di modelli per estrarre informazioni utili al controllo intelligente del veicolo e all’offerta di servizi.
L’accordo di collaborazione tra le tre realtà dura da dieci anni, nel corso dei quali sono stati sviluppati diversi brevetti legati a prestazioni, livello di sicurezza e di sostenibilità e utilizzo di materiali avanzati. 12 (dal 2011 a oggi) i contratti di ricerca nell’ambito Cyber Tyre.