Nuovi piani di espansione per la rete di ricarica di Ionity, la joint venture fondata dai gruppi Bmw, Volkswagen, Daimler e Ford con l’obiettivo di realizzare un network europeo di colonnine ad alta potenza. La società ha annunciato nuovi investimenti pari a 700 milioni di euro entro il 2025 che serviranno a quadruplicare i punti di ricarica Ionity nei 24 paesi in cui è presente.
Le stazioni passeranno così in quattro anni da 1.500 a 7mila e saranno posizionate con una diffusione mista sul territorio del Vecchio continente, dalle città alle autostrade. Lungo i corridoi ad alta intensità di traffico la rete passerà da 400 a 1.000 punti. Tutti i nuovi siti di ricarica Ionity continueranno ad essere ad alta potenza fino a 350 chilowatt.
Nuovi investitori
Contestualmente all’annuncio dei nuovi investimenti, Ionity ha reso noto l’ingresso in società di BlackRock, società americana di investimenti proveniente al di fuori del settore automobilistico. "L'ingresso di BlackRock pone in evidenza quanto Ionity sia attraente per gli investitori e conferma la forza della nostra strategia”, ha dichiarato Michael Hajesch, ceo di Ionity.
I fondi serviranno anche per migliorare l’esperienza degli utenti durante le pause di ricarica. Ultimamente in molti, compreso il ceo del gruppo Volkswagen Herbert Diess, si sono lamentati della mancanza di aree d’attesa consone al servizio premium che Ionity vuole offrire, considerati i prezzi dell’energia applicati alla rete ultra veloce della società che possono arrivare anche a 0,79 centesimi per ogni chilowatt. Oggi l'Italia conta 19 stazioni di ricarica Ionity sul territorio alimentate da energia rinnovabile.