Il governo non esclude la possibilità di riprendere gli incentivi per l'acquisto delle autovetture. Lo ha detto, al “question time” alla Camera dei Deputati, il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti "Per i contributi statali all'acquisto – ha dichiarato - stiamo monitorando l'utilizzo fatto dell'ultimo finanziamento per vedere dove si utilizza la richiesta. Non è da sottovalutare la possibilità di inserire nella Legge di bilancio la misura di rifinanziamento dell'Ecobonus per il 2022, ma tenendo conto dell'evoluzione del mercato".
“Tuttavia – ha proseguito l’esponente del governo - per il sostegno al comparto automotive, l'interesse prioritario del Mise è disporre un sistema complessivo di misure volte ad attrarre e consolidare gli investimenti”.
L’esecutivo guarda anche oltre. "Nella Legge di bilancio – ha continuato Giorgetti - è stata inserita una disposizione per la transizione industriale, volta a favorire l'adeguamento del sistema produttivo alle politiche europee in materia di lotta ai cambiamenti climatici, grazie al quale potranno essere concesse agevolazioni alle imprese per tutelare la filiera nazionale. La strategia per il sostegno non si esaurisce con l'Ecobonus auto. Il Mise opera per accompagnare l'industria automotive nel suo percorso di riconversione”.
Stellantis al centro
In particolare, Giorgetti ha citato Stellantis, ricordando che il governo è impegnato a “garantire la continuità produttiva sul territorio nazionale" del gruppo e ha sottolineato di avere più volte incontrato i vertici aziendali.
Parlando in generale del pacchetto europeo di misure per la decarbonizzazione, Giorgetti - ricordando che "l'Italia con la Germania non ha condiviso la conclusione della Cop 26 di Glasgow” - ha sottolineato la necessità da parte del governo di “proporre delle revisioni” e ha assicurato che il nostro Paese "metterà in campo tutti gli interventi necessari a sostenere il settore e accompagnarlo nella transizione tecnologica, tenendo conto delle esigenze della industria italiana e degli aspetti sociali a essa legate".