L’auto elettrica di Apple potrebbe arrivare nel 2025: lo rivela un rapporto di Bloomberg secondo il quale l’azienda della Mela starebbe accelerando i piani di sviluppo della vettura “rifocalizzandone le capacità di guida autonoma”.
Un partner con cui produrre il modello
Il progetto Apple Car, avviato nel 2014 sotto il nome di Project Titan, ha oggi come responsabile Kevin Lynch: esperto di software che ha consacrato l'Apple Watch. Proprio quest’ultimo deve però ancora scogliere il nodo del partner legato direttamente al settore automotive al quale Cupertino dovrebbe affidarsi per costruire la vettura. Impresa non riuscita ai diversi manager che si sono susseguiti al comando prima di Lynch, visti i negoziati fallimentari avviati con vari costruttori, ultimo in ordine di tempo Hyundai.
Niente volante e pedali
Stando a quanto riporta Bloomberg, Apple starebbe puntando a realizzare un’auto a guida pienamente autonoma, priva quindi di volante e pedali, con un design un design simile al Lifestyle Vehicle di Canoo, coi passeggeri seduti lungo i lati del veicolo uno di fronte all’altro. Cosa che, pensando al 2025 come data del debutto, potrebbe sembrare azzardata visto che al momento neppure l’Autopilot di Tesla ha dato prova di essere super sicuro pur essendo ben al di sotto come standard del Livello 4 che non prevede alcun intervento umano nella marcia.
La flotta per i test
Secondo Dan Ives, analista Wedbush, le probabilità che Apple sveli la propria auto autonoma entro il 2025 vanno infatti dal 60% al 65%. Kevin Lynch ha però confermato che è stato terminato con successo il lavoro di base sul chip che gestirà il veicolo, ribadendo anche che si tratta del componente più avanzato mai sviluppato dalla azienda internamente. Costituito da processori neurali sarebbe in grado di gestire l’intelligenza artificiale necessaria per una guida completamente automatizzata, sfruttando per farlo un software basato su una tecnologia simile al sistema operativo iOs, quello dell’iPhone per intenderci. I primi test volti a verificarne funzionamento e potenzialità sarebbero già in fase di partenza utilizzando una flotta di 69 suv Lexus.