Secondo le stime del centro di analisi BloombergNEF a fine 2021 le vendite di auto elettriche a livello globale dovrebbero far segnare un +80% rispetto all'ultimo anno prima della pandemia, il 2019. Le nuove immatricolazioni di auto a zero emissioni ammonterebbero così a 5.6 milioni di unità, stando al rapporto "Zero-Emission Vehicles Factbook", realizzato su specifica richiesta della presidenza britannica della Cop26.
La Cina sempre protagonista
In base al documento diffuso a Glasgow, nella prima metà del 2021 le vendite di vetture a batteria (in questo caso nel calcolo si includono sia le elettriche pure, che le ibride plug-in e le auto a idrogeno) sono aumentate del 140% rispetto allo stesso periodo del 2019, raggiungendo uno share del 7% a livello globale. Due anni fa, in un simile report realizzato per la Cop25, si fermavano al 2.6%.
Il circolante in termini di auto a zero o ridotte emissioni ha superato i 13 milioni di unità nel mondo, di cui 8.5 sono rappresentati da vetture 100% elettriche. La Cina continua a rappresentare il principale mercato per le vetture a batteria, dal momento che da sola assorbe quasi il 50% del circolante (poco meno di 4 milioni), seguita da Europa e Stati Uniti. Nel rapporto pubblicato a fine 2019, in occasione della Conferenza sui Cambiamenti Climatici di Madrid, il parco globale di auto a zero emissioni ammontava a 4.6 milioni di esemplari.
Progressi anche nel trasporto pubblico
Un aspetto importante e spesso trascurato è anche la crescita dei veicoli ecologici adibiti al trasporto pubblico: l'ultimo Factbook di BloombergNEF evidenzia come nei primi sei mesi del 2021 gli autobus a zero emissioni siano aumentati del 22% rispetto al 2019, e dovrebbero arrivare a costituire a fine anno il 19% di tutti i veicoli pubblici in circolazione.