Una nuova Ferrari è in arrivo. Tutto è pronto per la presentazione di un nuovo modello molto speciale del Cavallino il prossimo 20 novembre al circuito del Mugello, contestualmente alle Finali Mondiali che celebrano la chiusura della stagione agonistico-sportiva del programma corse di Ferrari. L'evento in pista durerà dal 16 al 22 novembre.
Il nuovo modello non sarà una Ferrari “tradizionale” se questa definizione si può mai attribuire a una "Rossa". La vettura sarà infatti la terza Ferrari - dopo le Monza Sp1 ed Sp2 del 2018 – ad appartenere allo speciale programma Icona, quello riservato alle hypercar a tiratura limitata del Cavallino per clienti molto speciali.
300 ricchi proprietari
Le prime foto del modello camuffato circolano già in rete, mentre, secondo alcune ipotesi, il nome del modello potrebbe essere F251. La produzione della nuova hypercar del Cavallino non dovrebbe superare le 300 unità riservate ad altrettanti fortunati e segreti clienti espressamente selezionati da Ferrari. Come per le Monza Sp1 ed Sp2 i criteri di scelta sono stati definiti guardando alla conservazione dell’interesse collezionistico del modello: i prescelti, per poter accedere all'acquisto della prossima Icona, dovranno avere già più di una Ferrari nel loro garage.
I muletti che in queste settimane stanno scorrazzando per le vie di Maranello non lasciano trasparire molte informazioni sul design del modello, realizzato da un team specifico diretto da Flavio Manzoni, capo del design Ferrari dal 2010. Dalle informazioni raccolte sembra però che si tratterà di una vettura aperta con linee ispirate alla 330 P4 che si aggiudicò il titolo sport prototipi nel 1967.
Immancabilmente 12 cilindri
E i motori? Anche qui, al momento, solo ipotesi. Possibile che i progettisti abbiano scelto il V12 6.5 di cilindrata che sulla 812 Competizione sviluppa 830 cavalli, probabilmente operando delle modifiche specifiche per il modello.
Infine, il prezzo. La prossima vettura della gamma Ferrari Icona potrebbe costare intorno ai 2 milioni di euro, ma la completa personalizzazione del veicolo potrebbe far lievitare, e di molto, questo valore. Colori, materiali, optional: tutto è modificabile a seconda delle richieste di clienti così speciali e disposti a pagare cifre da capogiro per parcheggiare in garage un’altra opera d’arte con la firma del Cavallino.