I record, si sa, sono fatti per essere battuti e la start up Rivian, che produce pick up elettrici, si prepara a infrangere quello per la più alta valutazione al momento dell’ingresso in borsa per una azienda del settore. La società, infatti, in una comunicazione alla Securities and Exchange Commission - l’ente federale Usa che controlla il mondo dei titoli - ha previsto di vendere circa 135 milioni di azioni con un valore nominale tra i 57 e i 62 dollari, raccogliendo una cifra che potrebbe toccare gli 8,4 miliardi. Se fosse cosi la quotazione complessiva di Rivian oltrepasserebbe i 53 miliardi di dollari, superando il primato per un costruttore di elettriche ora detenuto da XPeng che ne ha raccolti pochi mesi fa “soltanto” 2 al momento dell’ingresso alla borsa di Hong Kong.
Dopo un round di finanziamenti dello scorso gennaio - pari a 2,6 miliardi - la valutazione complessiva della società, secondo Bloomberg, raggiungeva i 27,6 miliardi di dollari. Per fare un paragone, quando Tesla si è quotata in borsa nel 2010, ha raccolto 260 milioni di valuta americana.
Commessa da Amazon
Rivian è una delle tante start up che sperano di catturare una quota del mercato dei veicoli elettrici, che dovrebbe crescere esponenzialmente nei prossimi due decenni. L'azienda sta inseguendo Tesla, il leader del settore che ha recentemente superato 1 trilione di dollari di valore, e l'anno scorso ha fatto registrare il suo primo profitto annuale.
Amazon ha investito più di 1,8 miliardi di dollari in Rivian, e ha rivelato la scorsa settimana di avere una partecipazione del 20% nella società. Il colosso delle consegne a domicilio - fondato a Seattle da Jeff Bezos - ha un contratto per comprare 100mila veicoli per il proprio business proprio da Rivian.