MILANO – Il Bmw Training Center compie 15 anni. Il centro dedicato alla formazione e istruzione di rivenditori e officine autorizzate Bmw in Italia è stato inaugurato nel 2006 ed è cresciuto nel tempo confrontandosi con i grandi cambiamenti del settore, primo fra tutti l’elettrificazione della gamma modelli.
“L’elettrificazione e i continui aggiornamenti dei nostri sistemi operativi hanno fatto sorgere nuove figure specializzate per formare la rete di vendita e rispondere a tutte le domande dei nostri clienti in tema anche di nuova mobilità”, spiega Fabiana Bresciani, responsabile del programma di qualificazione e vendita di Bmw Italia.
Teoria e pratica sul nuovo OS 8
L’elettrica Bmw iX ha portato al debutto il nuovo sistema operativo OS 8, un’evoluzione sostanziale rispetto alla precedente generazione a cui Bmw Italia ha deciso di dedicare uno specifico approfondimento tecnico per la rete di vendita che dovrà, poi, a sua volta spiegarne l’utilizzo al cliente al momento della consegna del veicolo.
"La formazione avviene attraverso workshop dedicati. C'è una parte teorica, successivamente ci spostiamo sulla vettura per la pratica. A volte basta una giornata, altre volte sono necessari più appuntamenti. L’obiettivo è raggiungere una profonda conoscenza di un sistema strutturato: 128 gigabyte di memoria, tantissime app a disposizione dell’utente e una trasmissione delle informazioni su un pannello composto da schermi da 13 e 14,9 pollici”, racconta Mauro Marsicano, uno dei responsabili della formazione tecnica.
Al lavoro sulla quinta generazione di motori elettrici
Il training center di San Donato Milanese lavora da diverso tempo anche sui motori elettrici del costruttore premium tedesco, oggi giunti alla quinta generazione con la iX3 e che vengono montati anche sul iX e i4. Per lavorare sui sistemi ad alto voltaggio la rete di assistenza necessita di una specifica formazione per questioni di competenza e sicurezza. Il powertrain rispetto a un equivalente termico ha una riduzione sostanziale di pezzi e interventi visto che in una sola unità vengono concentrati motore, cambio, differenziale ed elettronica di potenza per un peso complessivo di appena 100 chilogrammi.
L’evoluzione delle tecnologie e la situazione pandemica hanno avuto effetti anche sul metodo formativo: “Nel 2020 per ovvie ragioni abbiamo usufruito per circa l’80% degli strumenti digitali per i nostri corsi. Crediamo che questo sia un ottimo strumento da sfruttare, ma non basta. Per questo il nostro obiettivo è equilibrato: in futuro raggiungeremo una quota di corsi online e lezioni pratiche bilanciata al 50%”, conclude Fabiana Bresciani.