"New Class" il nome richiama ai modelli di successo della Casa 1500 e 1800 lanciati negli anni '60. Ma la nuova architettura che sta sviluppando Bmw per le sue prossime auto è paradossalmente fatta proprio per dare un taglio netto nella produzione del costruttore con il passato.
Si tratta infatti di un pianale sul quale verranno realizzate esclusivamente vetture elettriche pure, con allo studio anche l’opzione di alimentazione a idrogeno tramite fuel cell, lasciando come base per i pochi veicoli termici che il colosso di Monaco produrrà ancora in futuro, relegandoli ad una piccola nicchia forse già dal 2030, alcune derivazioni architetture in uso sulle sue attuali vetture. Ovvero la CLAR, sulla quale costruisce i modelli a trazione posteriore con motori longitudinali e quella UKL per le auto trazione anteriore con motore trasversale. Ambedue utilizzate al momento anche per le vetture a batteria.
La produzione a Debrecen in Ungheria
Secondo alcune fonti la prima auto basata sulla New Class, prodotta a partire dal 2025 nel nuovo stabilimento Bmw di Debrecen in Ungheria, dovrebbe essere una berlina a 4 porte simile per impostazione e collocazione nel mercato alla Serie 3 e identificata al momento con il nome di progetto NK1.
Il design della i Vision Circular
La NK1 come tutte le future elettriche del marchio, seguirà per alcuni aspetti nel design con molte probabilità lo stile tracciato dal concept i Vision Circular presentato da Bmw al recente Salone di Monaco. Avrà una struttura della carrozzeria in alluminio, acciaio ad alta resistenza ed elementi in carbonio, simile a quella della iX, per abbatterne al massimo il peso.
Mentre a spingere la vettura sarà una propulsione a zero emissioni con motori sincroni di sesta generazione, montati sui ambedue gli assi nelle versioni più performanti, capaci di andare ben oltre in termini di prestazioni ed efficienza alle attuali unità elettriche. Modello e contenuti, va ribadito, devono comunque ancora essere confermati ufficialmente dalla Bmw.