Ultimo aggiornamento  31 maggio 2023 04:51

Ekonk, la supercar indiana che sfida Tesla.

Luca Gaietta ·

Ancora prima di arrivare sul mercato, dopo l’annuncio dell’ennesimo ritardo sul lancio, la Tesla Roadster ha un’altra temibile rivale pronta a insidiare la sua corsa nel mercato delle elettriche scoperte. Arriva dall’India e si tratta della Ekonk realizzata dalla startup di Mumbai Vazirani Automotive, già conosciuta per aver presentato nel 2018 al Goodwood Festival of Speed il concept Shul: coupé supersportivo a batterie da oltre 730 chiloWatt (1.000 cavalli).

Un bolide ultra leggero

Secondo le poche informazioni divulgate per adesso sulla vettura, anticipata dal costruttore con un teaser da cui si intravedono le forme aerodinamiche della coda, la Ekonk sarà equipaggiata con due motori elettrici capaci di generare in totale 750 chiloWatt (550 cavalli), alimentati da un pacco batterie estremante leggero in grado di consentire una massa totale del modello intorno ai 738 chili. Un peso piuma tale da farne secondo i progettisti la sportiva più veloce made in India.

Abitacolo monoposto

Basata su una scocca in materiali compositi e alluminio, la Ekonk potrà ospitare a bordo solo il pilota per una impostazione da vera monoposto da corsa prevedendo a bordo anche una strumentazione ridotta al minimo e rinunciando, sempre per contenere al massimo il peso, a qualsiasi dotazione superflua tra cui l’impianto audio.

Tag

Roadster  · Tesla  · Vazirani Automotive Ekonk  · 

Ti potrebbe interessare

· di Luca Gaietta

La startup indiana introdurrà nel Vecchio Continente, partendo dalla Gran Bretagna, una gamma di modelli a batteria con un prezzo estremamente accessibile

· di Paolo Odinzov

La hypercar araba, fino a 5mila cavalli di potenza, è stata avvistata per le vie di Dubai durante gli ultimi test di messa a punto. Listino da 1,5 a 2 milioni di dollari

· di Luca Gaietta

La startup di Mumbai, dopo averne anticipato alcuni dettagli la scorsa settimana, ha presentato la vettura a batterie Ekonk. Pesa 738 chili e tocca i 308 orari

· di Edoardo Nastri

Elon Musk annuncia che, a causa dei ritardi per il coronavirus, non sa quando ci si potrà mettere al volante della sportiva. "Le priorità sono Model Y e la fabbrica a Berlino"