Un anno dopo il restyling della Volkswagen Tiguan, anche la variante a passo lungo e 7 posti Allspace si aggiorna. Il design riceve una rinfrescata, adottando gli stilemi già visti sulla versione standard del suv, mentre all’interno debuttano un nuovo sistema infotainment con schermo touchscreen più ampio.
Più curata e tecnologica
La nuova Volkswagen Tiguan Allspace cambia poco sul pianto estetico. Arrivano proiettori anteriori di forma diversa, che ora adottano di serie la tecnologia attiva a matrice di led. Dimensioni pressoché invariate: l’auto è lunga 4,72 metri, ovvero 22 millimetri in più, per via dei paraurti più pronunciati. Il “lifting” è poi completato da fari posteriori anch’essi a led e da cerchi in lega dal nuovo design.
Il sistema infotainment viene affidato alla piattaforma MIB di terza generazione, compatibile con Apple CarPlay e Android Auto in modalità wireless e azionabile tramite comandi vocali. La tecnologia ha interessato anche il fronte della sicurezza, visto che l’auto può essere dotata di tutti i principali sistemi di assistenza alla guida sviluppati da Volkswagen.
Spaziosa come sempre
Dove la Tiguan Allspace non cambia è nel grande spazio offerto a bordo. Il bagagliaio va da 700 litri (con la terza fila di sedili ripiegata) fino a un massimo di 1.755 litri, abbattendo gli schienali anche della seconda fila. Se invece si opta per la configurazione a 5 posti, lo spazio va da 760 litri fino a 1.920 litri.
La nuova Volkswagen Tiguan Allspace può essere dotata del diesel 2.0 TDI con potenza da 150 o 200 cavalli, oppure con il 1.5 TSI a benzina da 150 cavalli. Tutte le motorizzazioni sono abbinate di serie con il cambio a doppia frizione DSG a 7 rapporti, con la trazione integrale 4Motion disponibile su richiesta solo per la TDI 150. Esclusa, almeno per ora, la motorizzazione ibrida plug-in che ha debuttato lo scorso anno sulla Tiguan standard. Prezzi da 40.200 euro.