A partire dal prossimo anno, la Mercedes-AMG One entrerà finalmente in produzione. La notizia farà felici miliardari e Paperoni di tutto il mondo che ormai da tempo si sono messi in fila per avere uno dei 275 esemplari della vettura, accreditata come una Formula 1 stradale e il cui arrivo è stato già largamente posticipato.
Sembra però che questa sia la volta buona e che il nuovo bolide di Stoccarda possa finalmente finire nel garage di chi, senza battere ciglio, staccherà un assegno di 2,3 milioni di euro, escludendo i costi di eventuali personalizzazioni che potrebbero far ulteriormente lievitare il listino.
Tecnologie derivate dalla monoposto di Hamilton
Esposta per la prima vota al Salone di Francoforte del 2017 sotto forma di concept Project One, l’hypercar della Stella è stata più volte vista in fase di test sul circuito tedesco del Nürburgring.
Ad equipaggiarla è un sistema E-Performance ibrido plug-in che prevede un motore V6 a benzina 1.6 turbo, derivato da quello impiegato sulla monoposto F1 Mercedes W06 guidata nel campionato F1 del 2015 da Nico Rosberg e Lewis Hamilton, associato a 4 motori elettrici EQ.
Da 0 a 100 in 2,5 secondi
Il tutto sviluppa una potenza totale che supera i 1.000 cavalli e permette alla Mercedes-AMG One di raggiungere una velocità massima superiore ai 350 chilometri orari, accelerando da 0 a 100 in appena 2,5 secondi e toccando i 200 in soli 6 secondi.
Numeri da brivido che la tedesca, capace anche di marciare a zero emissioni per 25 chilometri, consente di gestire grazie a tecnologie da pista: come il telaio in fibra di carbonio, un cambio automatico a doppia frizione 7G-DCT a 7 rapporti, la trazione integrale 4Matic+ e le sospensioni push-rod a schema multilink controllabili elettronicamente.
Per scatenare la Mercedes-AMG One, ovviamente su un circuito, bisognerà però essere comunque piloti esperti in quanto i tempi di reazione, assicurano i progettisti “hanno davvero dell’incredibile”. Miliardari e Paperoni sono avvisati.