Altre novità all'orizzonte nel sempre più agitato settore delle quattro ruote. Il capo del “Project Titan” – cioè della Apple Car – Doug Field lascia l’azienda di Cupertino e torna a lavorare per Ford, dove aveva iniziato la sua carriera. Per il colosso di Detroit, Field – che in passato è stato vice presidente senior dell'ingegneria alla Tesla – dirigerà il settore “tecnologia avanzata” e in particolare si occuperà dello sviluppo di software e della gestione della strategia per le auto connesse. In questo nuovo ruolo, risponderà direttamente al ceo Jim Farley, lavorando in collaborazione con Hau Thai-Tang, che è a capo della piattaforma di prodotto del marchio, con responsabilità di supervisione di sviluppo e progettazione di auto e camion, così come della catena di approvvigionamento.
Field arriva alla Ford mentre l'azienda è in piena transizione verso l’elettrico, tanto da avere presentato l’F-150 Lightning, una versione 100% a batteria del suo popolare pick up e la nuova Mustang a zero emissioni. Il costruttore sta perseguendo un piano aziendale – il “Ford+” - che intende dare vita a modelli completamente connessi e che possano essere aggiornati online, come le Tesla. Il costruttore ha anche già annunciato che il sistema Android di Google alimenterà l'infotainment in "milioni" delle sue auto a partire dal 2023.
Parola ai protagonisti
"Doug è uno dei leader di ingegneria e design di prodotto più rispettati al mondo ed è stato una forza trainante dietro a prodotti rivoluzionari nei settori auto, tecnologia e mobilità, anche alla Apple, Tesla e Segway", ha detto in una nota ufficiale di Ford Jim Farley. "Il suo talento e il suo impegno per l'innovazione che migliora la vita delle persone saranno inestimabili mentre sviluppiamo il nostro piano Ford+ per fornire prodotti fantastici, relazioni con i clienti più attive ed esperienze sempre migliori per gli utenti. Siamo entusiasti che Doug abbia scelto di unirsi a Ford e che ci aiuti a scrivere il prossimo fantastico capitolo nella storia di questa grande azienda".
A sua volta Field ha risposto: "Sono felice di unirmi a Ford mentre abbraccia la transizione verso un nuovo, complesso e affascinante periodo dell'industria automobilistica. Sarà un privilegio aiutare questo marchio a fornire una nuova generazione di esperienze costruite sul passaggio all'elettrificazione, allo sviluppo di software e sistemi digitali e all'autonomia. Sono impegnato ad aiutare il team a rendere queste esperienze senza soluzione di continuità, piacevoli e in continuo progresso nel tempo".
Che fine fa l’auto della Mela?
Non si hanno, al momento, notizie di cosa accadrà a Cupertino. L’azienda tecnologica si è limitata a scrivere in una comunicazione ufficiale: "siamo grati per i contributi che Doug ha dato ad Apple e gli auguriamo tutto il meglio in questo prossimo capitolo".
Non è chiaro chi prenderà il posto di Field, anche se a giugno, Apple ha assunto Ulrich Kranz, un ex dirigente Bmw che in passato ha lavorato sullo sviluppo della elettrica i3 e dell’ibrida i8. Kranz si è recentemente dimesso da ceo di Canoo, startup dedicato alle auto a batteria che aveva co-fondato e che Apple era interessata ad acquisire già nel 2020. A dicembre gran parte dei progetti per l’auto della Mela sono stati affidati a John Giannandrea capo del settore intelligenza artificiale e apprendimento automatico di Apple.