Ultimo aggiornamento  02 giugno 2023 04:00

Il capo della Apple Car torna alla Ford.

Paolo Borgognone ·

Altre novità all'orizzonte nel sempre più agitato settore delle quattro ruote. Il capo del “Project Titan” – cioè della Apple Car – Doug Field lascia l’azienda di Cupertino e torna a lavorare per Ford, dove aveva iniziato la sua carriera. Per il colosso di Detroit, Field – che in passato è stato vice presidente senior dell'ingegneria alla Tesla – dirigerà il settore “tecnologia avanzata” e in particolare si occuperà dello sviluppo di software e della gestione della strategia per le auto connesse. In questo nuovo ruolo, risponderà direttamente al ceo Jim Farley, lavorando in collaborazione con Hau Thai-Tang, che è a capo della piattaforma di prodotto del marchio, con responsabilità di supervisione di sviluppo e progettazione di auto e camion, così come della catena di approvvigionamento.

Field arriva alla Ford mentre l'azienda è in piena transizione verso l’elettrico, tanto da avere presentato l’F-150 Lightning, una versione 100% a batteria del suo popolare pick up e la nuova Mustang a zero emissioni. Il costruttore sta perseguendo un piano aziendale – il  “Ford+” - che intende dare vita a modelli completamente connessi e che possano essere aggiornati online, come le Tesla. Il costruttore ha anche già annunciato che il sistema Android di Google alimenterà l'infotainment in "milioni" delle sue auto a partire dal 2023.

Parola ai protagonisti

"Doug è uno dei leader di ingegneria e design di prodotto più rispettati al mondo ed è stato una forza trainante dietro a prodotti rivoluzionari nei settori auto, tecnologia e mobilità, anche alla Apple, Tesla e Segway", ha detto in una nota ufficiale di Ford Jim Farley. "Il suo talento e il suo impegno per l'innovazione che migliora la vita delle persone saranno inestimabili mentre sviluppiamo il nostro piano Ford+ per fornire prodotti fantastici, relazioni con i clienti più attive ed esperienze sempre migliori per gli utenti. Siamo entusiasti che Doug abbia scelto di unirsi a Ford e che ci aiuti a scrivere il prossimo fantastico capitolo nella storia di questa grande azienda". 

A sua volta Field ha risposto: "Sono felice di unirmi a Ford mentre abbraccia la transizione verso un nuovo, complesso e affascinante periodo dell'industria automobilistica. Sarà un privilegio aiutare questo marchio a fornire una nuova generazione di esperienze costruite sul passaggio all'elettrificazione, allo sviluppo di software e sistemi digitali e all'autonomia. Sono impegnato ad aiutare il team a rendere queste esperienze senza soluzione di continuità, piacevoli e in continuo progresso nel tempo".

Che fine fa l’auto della Mela?

Non si hanno, al momento, notizie di cosa accadrà a Cupertino. L’azienda tecnologica si è limitata a scrivere in una  comunicazione ufficiale: "siamo grati per i contributi che Doug ha dato ad Apple e gli auguriamo tutto il meglio in questo prossimo capitolo".

Non è chiaro chi prenderà il posto di Field, anche se a giugno, Apple ha assunto Ulrich Kranz, un ex dirigente Bmw che in passato ha lavorato sullo sviluppo della elettrica i3 e dell’ibrida i8. Kranz si è recentemente dimesso da ceo di Canoo, startup dedicato alle auto a batteria che aveva co-fondato e che Apple era interessata ad acquisire già nel 2020. A dicembre gran parte dei progetti per l’auto della Mela sono stati affidati a John Giannandrea capo del  settore intelligenza artificiale e apprendimento automatico di Apple.

Tag

Apple  · Doug Field  · Ford  · Jim Farley  · 

Ti potrebbe interessare

· di Paolo Borgognone

Il progetto “Titan” esiste dal 2014: mai nessun prodotto della “Mela” ha impiegato tanto a vedere la luce. I prossimi mesi saranno decisivi

· di Redazione

Il manager coreano Soonho Ahn, capo del settore che sviluppa le batterie nel Project Titan, passa a Volkswagen. L'annuncio su LinkedIn

· di Paolo Borgognone

Secondo un rapporto riportato da Reuters, i colloqui della "Mela" con Byd e Catl si sono arenati a causa di “difficoltà tecniche” per realizzare gli accumulatori

· di Paolo Borgognone

L’azienda di Cupertino pubblica negli Usa un’offerta di lavoro: serve un ingegnere esperto di radar per il team che si sta occupando della guida autonoma

· di Paolo Borgognone

Nuove indiscrezioni sulla vettura della Mela indicano che il colosso Usa avrebbe deciso di continuarne lo sviluppo in proprio, contattando direttamente i fornitori di componenti

· di Paolo Odinzov

Secondo il media asiatico DigiTime, il colosso del tech di Cupertino starebbe discutendo con la Casa giapponese per avviare entro il 2024 la produzione in massa della sua auto

· di Redazione

Kevin Lynch, il cervello dietro il dispositivo da polso intelligente della Mela, è passato al “Project Titan”. In passato si era occupato anche del Creative Cloud di Adobe