Il conto alla rovescia per il Gran Premio d'Italia 2021 di Formula 1 è iniziato. Oggi, nella sala della regione Lombardia a Milano, si è svolta la presentazione ufficiale dell’evento che concentrerà sul circuito brianzolo l’attenzione dell’intero mondo dello sport, oltre agli appassionati di corse automobilistiche.
La prima grande novità - a 100 anni dal primo Gp nel nostro Paese disputatosi a Montichiari – è il ritorno del pubblico. Dopo la edizione 2020 a porte chiuse, infatti, gli organizzatori hanno avuto l’ok da parte delle autorità per riempire le tribune del tracciato al 50% rispetto alla capienza totale. I tifosi che vorranno assistere dal vivo alla emozionante tre giorni di Monza dovranno obbligatoriamente essere muniti di Green Pass europeo, completare una procedura di check in online sul sito Monzanet e presentarsi ai cancelli con un documento di riconoscimento. Aperta anche la “fan zone”, sempre nel rispetto delle regole di contenimento del Covid-19.
A fare da cornice a questa edizione davvero speciale della corsa sarà la presenza dei campioni italiani dello sport che hanno reso unica l'estate 2021 per gli appassionati. All'autodromo, infatti, ci sarà una rappresentanza della squadra nazionale italiana che ha vinto i campionati europei di calcio e i medagliati d'oro azzurri alle Olimpiadi e Paralimpiadi di Tokyo.
Formula unica
L’altra grande novità è nello svolgimento regolamentare della tre giorni. Per la seconda volta, infatti, dopo Silverstone, la F1 sperimenta proprio a Monza un sistema che prevede le prove cronometrate al venerdì per stabilire la griglia di partenza della “sprint race” che si svolgerà al sabato su una distanza di 100 chilometri. L’ esito finale di questa gara nella gara (oltre a dare punti utili per la classifica iridata ai primi tre classificati) decreterà anche l’ordine con cui le 20 vetture si schiereranno al via domenica 12 alle ora 15 per i 53 giri del Gran Premio vero e proprio.
Iniziative per tutti
“Una delle caratteristiche che rendono unico il Gran Premio d’Italia – ha detto nel corso della conferenza stampa il presidente dell’ACI Angelo Sticchi Damiani - è quella di presentare di anno in anno nuove iniziative strettamente collegate all’attualità, agli eventi più importanti in ambito mondiale e nazionale. Ed è così che nel tempo il grande appuntamento motoristico con il tempio della velocità, l’Autodromo Nazionale di Monza, è diventato specchio ma anche momento di riflessione su quanto la realtà ci propone. Così è stato nei momenti più difficili, come l'anno scorso, con l'edizione 2020 dedicata agli eroi che continuano a lottare contro la pandemia di Covid-19. Ed è così anche questa volta, con questa edizione – che si svolge sempre in tempi difficili - dedicata ai grandi campioni dello sport italiano: i vincitori degli Europei di calcio e i medagliati delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi di Tokyo - questi ultimi di ritorno proprio in queste ore dai Giochi Olimpici. Tutti parteciperanno anche alla cerimonia dell'inno. Ci è sembrato giusto perché questa è l'Italia che vince e continua a vincere". tutto questo, ha ricordato Sticchi Damiani, senza dimenticare il grande sforzo fatto dagli organizzatori
Il presidente dell’AC Milano, Geronimo La Russa, ringraziando tutti quelli che lavorano dietro le quinte per rendere il Gp speciale, ha ricordato in particolare la cerimonia – prevista nella mattina di sabato 11 – per intitolare la curva parabolica del tracciato monzese alla memoria di Michele Alboreto, che ha definito “un campione gentiluomo”, scomparso in un tragico incidente 20 anni fa. Una cerimonia a cui parteciperanno anche i familiari del pilota. La Russa ha poi presentato l'hashtag #iovivoilgp che vuole raccontare sui social l'intero fenomeno del fine settimana dedicato ai motori.
Dal canto suo il presidente dell’autodromo Giuseppe Redaelli ha sottolineato la gioia di poter ritrovare il pubblico, anche se solo a capienza ridotta, ma ha ricordato che “purtroppo dovremo rinunciare alla tradizionale invasione di pista” per il rispetto delle norme anti contagio. Per il sindaco di Monza Dario Allevi, “è ora di guardare avanti. Quello del 2022 sarà il GP del centenario e, soprattutto, della rinascita: potremo di nuovo vestire Monza di festa e vivere insieme l’atmosfera adrenalinica del weekend più atteso dell’anno”. Infine il presidente della regione, Attilio Fontana ha parlato di “testimonianza concreta di quanto crediamo in un evento che ha molteplici sfaccettature e valorizza in maniera unica un territorio, Monza e la Brianza, e una regione, la Lombardia, che sono da sempre considerati motore trainante del sistema economico-produttivo dell’intero Paese", e ha ricordato come l'autodromo possa diventare in futuro un hub per la ricerca industriale nel settore dello sviluppo della guida automoma.