C’è anche il potenziamento della mobilità elettrica nel piano Usa di investimenti per le infrastrutture che ha ottenuto un primo importante sì dal Senato americano. Il Bipartisan Infrastructure Deal vale complessivamente 550 miliardi di dollari ed è frutto di un compromesso raggiunto tra il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e un gruppo di senatori dei due schieramenti politici che ha dato il suo via libera con 67 voti favorevoli e 32 contrari.
Ora servirà l’ok del Senato riunito al completo e, successivamente, della Camera dei rappresentanti. Ma, intanto, sono stati messi nero su bianco 7,5 miliardi di dollari di fondi federali per costruire una rete di stazioni di ricarica per veicoli elettrici: si tratta del primo investimento nazionale in infrastruttura di rifornimento per auto a batteria, un pilastro della strategia green di Biden e della sua vice Kamala Harris.
Mobilità green per tutti
Il piano finanzia la costruzione di stazioni di ricarica elettrica nelle autostrade per agevolare l’uso dei veicoli a batteria nelle lunghe distanze, non solo in città. I fondi federali saranno distribuiti, ha fatto sapere la Casa Bianca, in modo da tenere conto delle esigenze delle aree rurali, remote o svantaggiate, affinché la rivoluzione della mobilità green sia per tutti e non solo per le grandi metropoli e i cittadini abbienti. Un’attenzione all’equità sociale che l’Infrastructure Deal dimostra in diversi aspetti, incluso il piano per la diffusione della banda ultra-larga (65 miliardi) per combattere il divario digitale.
Gli scuolabus diventano elettrici
In questa stessa ottica il piano della Casa Bianca stanzia 5 miliardi di dollari per il potenziamento degli scuolabus elettrici: non inquinano e aiutano i bambini e i ragazzi di ogni classe sociale ad accedere all’istruzione. Verranno acquistati “migliaia” di mezzi su scala nazionale, che sostituiranno gradualmente (nel corso di cinque anni) gli attuali scuolabus alimentati con benzina o gasolio. Nel dettaglio 2,5 miliardi di dollari saranno usati per comprare autobus a emissioni zero e 2,5 miliardi per autobus a basse emissioni. I bambini americani in età scolare sono più di 25 milioni.
Nel maxi-piano infrastrutturale sono inclusi investimenti per 39 miliardi nel trasporto pubblico di superficie in cinque anni – il più grande stanziamento mai fatto dal governo federale per autobus, metropolitane e treni locali. L’amministrazione Biden-Harris vuole spingere gli americani a usare un po’ meno l’automobile per ridurre le emissioni inquinanti: è prevista, infatti, la sostituzione di migliaia di autobus con veicoli a emissioni zero.
La rete elettrica si prepara alle fonti rinnovabili
L’impatto zero dei veicoli a batteria è direttamente legato alla sostenibilità delle fonti da cui viene generata l’elettricità. Per questo l’Infrastructure Deal stanzia 73 miliardi di dollari in produzione e distribuzione di energia pulita – il più grande investimento del genere nella storia americana. Verrà modernizzata la rete elettrica per facilitare il trasporto di energia rinnovabile e viene istituita la Grid Deployment Authority, un ente delle reti elettriche che investirà in ricerca e sviluppo su forme avanzate di distribuzione e in tecnologie di nuova generazione tra cui la cattura del carbonio e l’idrogeno pulito.
La copertura finanziaria
Come verranno coperti 550 miliardi di dollari di spese in infrastrutture? Il piano (che include 110 miliardi per strade e ponti e altri stanziamenti per aeroporti, porti e rete idrica) verrà finanziato grazie agli aiuti per l’emergenza Covid non sfruttati (ben 205 miliardi di dollari) e sussidi per la disoccupazione che alcuni Stati Usa non hanno usato (53 miliardi).
La crescita economica prevista grazie al piano infrastrutturale dovrebbe garantire 56 miliardi di introiti. Il governo calcola anche che le aste per l’acquisto delle frequenze mobili del 5G da parte degli operatori telefonici frutteranno 87 miliardi di dollari. Altri soldi verranno raccolti tramite nuove tasse, in particolare quella sui prodotti chimici (13 miliardi) e quella sulle criptovalute (28 miliardi).