"È questione di giorni e potremo dirlo ufficialmente: tornerà il pubblico al Gran Premio d'Italia di F1 a Monza (12 settembre 2021) e i biglietti saranno disponibili a breve nei vari ordini". A dirlo è stato il presidente della Sias (società che gestisce lo storico circuito brianzolo) Giuseppe Redaelli in occasione della "Festa dell’automobilista", la giornata in cui il circuito ha aperto le porte ai soci degli Automobile Club della Lombardia e a tutti i conducenti di mezzi a motore, che cade ogni 25 luglio in occasione del patrono degli automobilisti, San Cristoforo.
"Come Silverstone"
L'evento principe di tutto il Motorsport nazionale, e non solo, è pronto a colorare le tribune di Monza. Redaelli aveva espresso la propria fiducia già qualche settimana fa. "Stiamo aspettando una risposta del Governo, ma se aprono gli stadi perché non possiamo farlo anche noi?", aveva detto Redaelli. "Aspettiamo l'autorizzazione a giorni. Non si può pensare di fare una manifestazione così importante come il GP d'Italia di Formula 1 senza pubblico a fronte delle riaperture degli stadi come per gli Europei. Abbiamo anche l'esempio di Silverstone con oltre 100mila persone, mentre noi siamo ancora nell'incertezza più totale. Mi auguro di poter finalmente dare inizio alla prevendita dei biglietti nelle prossime ore come sta avvenendo in tutti gli altri circuiti europei".
Accesso col Green Pass
E sul tema "certificazione vaccinale", Redaelli era stato chiaro: "Vogliamo operare nella massima sicurezza. Il Green Pass è la conditio sine qua non per poter aprire. Chiediamo chiarezza su cosa si può fare e su cosa non si può fare: l'ACI ha parlato più volte con il Governo. Serve una risposta in tempi brevi per poter organizzare tutto al meglio". E la risposta è arrivata.
