L'associazione dell'industria automobilistica tedesca Vda (Verband der Automobilindustrie) ha tagliato le previsioni di crescita per le vendite di auto 2021 in Germania al 3% dall'8%, attribuendo alla carenza di semiconduttori la principale causa della frenata. Secondo le stime dell'organizazzione, in totale nel Paese si venderanno nell'anno in corso circa 3,15 milioni di unità.
Investimenti necessari
Presentando i dati alla sua conferenza stampa estiva, Vda è tornata a chiedere maggiori investimenti per facilitare la diffusione delle auto a batteria. Gli industriali hanno infatti sottolineato come le case automobilistiche tedesche abbiano fortemente accelerato il passaggio ai veicoli elettrici mentre l’espansione delle infrastrutture di ricarica necessarie a garantirne il funzionamento è ancora troppo lenta. E questo nonostante la cancelliera Angela Merkel abbia promesso l’attivazione di un milione di colonnine entro il 2030, obiettivo che oggi pare lontano.
Vda ha poi messo in guardia contro un possibile divieto di fatto dell'Unione Europea sui motori a combustione dal 2035 - che potrebbe arrivare nel giro di pochi giorni - sottolineando che una simile decisione avrebbe un impatto sull'occupazione, il processo di innovazione e perfino sulla libertà dei consumatori, tutti argomenti dei quali è opportuno e necessario tenere conto. "Le persone - si legge in una nota di Vda - non vogliono divieti, ma offerte: innovative, attraenti, connesse".