LONDRA - Portare una moto elettrica a superare il muro psicologico dei 400 chilometri orari, stabilendo un nuovo record di velocità a batteria. E’ l’obiettivo di Rob White, fondatore e ceo della White Motorcycle Concepts, con sede nel Regno Unito, che ha realizzato la WMC250EV, una due ruote con la quale spera di entrare nel Guinness dei primati sulle distese di sale della Bolivia il prossimo anno.
L’attuale record di velocità per una motocicletta a batteria - 366,9 chilometri orari - è detenuto dall’ex pilota di MotoGP Max Biaggi che lo ha stabilito nel 2020 a bordo di una Voxan Wattman con motore da 270 chilowatt costruita dalla monegasca Venturi.
Il segreto in un tunnel
White ha lavorato alla sua moto per due anni accanto a un team di persone reduci da esperienze in F1, Le Mans, V8 supercar e World Endurance Championship. Il segreto del successo della WMC250EV - che ha un motore di “soli” 100 chilowatt - sarebbe tutto nella aerodinamica, più precisamente in un “tunnel”, un sistema a bassissima resistenza chiamato V-Air con un grande condotto centrale che spinge l'aria attraverso la moto invece che intorno ad essa. In base ai risultati dei test nella galleria del vento, il V-Air ridurrebbe la resistenza all’aria della WMC250EV di ben il 69% rispetto alle normali superbike,
"Abbiamo creato - per la WMC250EV - la versione più radicale del V-Air, per sfidare il record mondiale di velocità su terra", ha detto White. "È elettrica, perché è questa la fonte di energia a zero emissioni preminente al momento, ma visto che il concetto aerodinamico fornisce un vantaggio in termini di efficienza, potrebbe essere altrettanto facilmente alimentata a idrogeno o con qualsiasi altra fonte di energia futura".
Applicazioni quotidiane
La moto è dotata di due motori, uno per ruota, che sfruttano l'energia di frenata rigenerativa per aumentare l’autonomia che, secondo i calcoli di White, sommando questa funzione all’aerodinamica, potrebbe raddoppiare La WMC250EV ha anche un sistema di trasmissione finale F-Drive per aumentare la potenza e migliorare l'efficienza; un sistema che potrebbe essere adattato per migliorare le moto da strada esistenti. “Questa tecnologia - dice ancora White - permette di andare più veloce, e molto più lontano con la stessa quantità di energia, con un beneficio diretto e tangibile sulla riduzione di CO2”.
Per questo la sua azienda sta adattando la tecnologia V-Air a uno scooter ibrido a tre ruote da 300 centimetri cubici, il WMC300FR, che riduce la resistenza del 25%, con un conseguente miglioramento del 18% dell'efficienza del carburante.