Un risultato così forse non se lo aspettava neppure Elon Musk nelle sue azzardate e visionarie previsioni. I numeri però parlano chiaro: la vettura che più ha convinto gli italiani che hanno deciso di acquistare nel mese di giugno un’auto a batteria - nonostante il listino dai 50mila euro in su - è stata la Tesla Model 3.
La torinese con la spina resta in testa nel trimestre
L’elettrica dalla Casa californiana capitanata dall’eccentrico imprenditore, a discapito di chi pensava che il prezzo elevato l'avrebbe penalizzata nelle vendite, ha infatti contato nel mese quasi mille immatricolazioni, per essere precisi 984. Contro le 955 della Fiat nuova 500, la super favorita nel segmento, che resta comunque saldamente in testa nel trimestre con 5.107 auto vendute.
Exploit della Dacia Spring
Di sorprese la classifica di giugno ne riserva comunque altre, mettendo in luce una forte competitività nella categoria, frutto anche delle tante novità. A cominciare dall’exploit della Dacia Spring che, appena arrivata sulle strade, occupa il quarto posto con 618 unità, dietro la Renault Twingo (829 contratti), registrando il tutto esaurito per la versione entry level della gamma venduta con rottamazione a 9.500 euro.
Chi perde terreno
Chi, al contrario, ha un po’ rallentato la sua corsa è la Smart EQ Fortwo, 615 unità contro le 641 di maggio. in maggiore difficoltà anche Volkswagen ID.3 e Renault Zoe che hanno contato rispettivamente 398 e 321 consegne.