Fervono i preparativi per la 70esima edizione della Trento - Bondone, un tracciato che i piloti definiscono “università delle salite”. La gara è organizzata dalla Scuderia Trentina ed è in programma dal 2 al 4 luglio. È il 5° round del Campionato Italiano Velocità Montagna, con validità di Trofeo Italiano Velocità Montagna nord e poi la validità FIA per la International Hill Climb Cup e Campionato Europeo Autostoriche.
Il tracciato
17,3 chilometri dalle rive dell’Adige, in località Montevideo, alle porte di Trento, fino alla vetta del Bondone a Vason, sulla SP 85, lungo una pendenza media del 8,88% per un dislivello di 1.350 metri. Saranno rispettate le disposizioni anti Covid e la gara non sarà aperta al pubblico. Le operazioni preliminari di venerdì 2 luglio si svolgeranno presso l’Aeroporto “Caproni” di Trento, dalle 11 alle 18. Il Paddock è allestito a Piazzale Zuffo, con ingresso consentito soltanto alle persone autorizzate.
Alle 9 di sabato 3 luglio sarà dato il via alla prima delle due manche di ricognizione del lungo tracciato, dove alle 10 di domenica 4 luglio il Direttore di Gara Gianpaolo Rossi e l’aggiunto Fabrizio Bernetti daranno lo start alla gara in salita unica. Le premiazioni saranno presso il Parco Chiuso finale alla Rocce Rosse in vetta al Bondone.
I protagonisti
Favorito il leader del tricolore Simone Faggioli di Best Lap che sulla Norma M20 FC Zytek ufficiale è reduce dalla vittoria ad Ascoli. A contedergli il primato Christian Merli sulla ufficiale Osella FA 30 EVO Zytek LRM. I due protagonisti dell’italiano e dell’Europeo hanno animato un duello memorabile alla Coppa Teodori e sicuramente entrambi sono pronti a infiammare i tornanti del Bondone, dove Merli vanta la vittoria nel 2018.
Anche Diego Degasperi al volante dell’Osella FA 30 del team Faggioli punta dritto almeno al podio, come Franco Caruso che ha più volte mostrato quanto sia insidioso sulla Norma M20 FC Zytek. Achille Lombardi vuole conferme dalla sua Osella PA 2000 Honda anche sul tracciato più lungo, per aumentare il vantaggio in classe E2SC 2000.
Particolarmente numeroso il gruppo Gt, dove figurano diversi marchi delle più accreditate super car. Luca Gaetani su Ferrari 488 in versione Super Cup finora ha vinto sempre, ma a Trento il compito è ancora più difficile, perché ci sono i forti padroni di casa sulle GT3, come Giuseppe Ghezzi su Porsche dell’Autorlando Sport, Dario Baruchelli anche lui sulla 911 di Stoccarda e versione Gt3 della Lamborghini Huracan anche per Bruno Jarach.