Annunciata lo scorso ottobre dal ceo di Daimler Ola Kallenius, la EQE sarà la prima berlina media nativa elettrica del costruttore premium tedesco. Mentre i primi esemplari stanno facendo prove, test e macinando centinaia di migliaia di chilometri per valutarne l’affidabilità, vi raccontiamo tutto quello che sappiamo sul nuovo modello che rappresenta il futuro della Classe E (anche se in un primo momento le si affiancherà senza sostituirla).
Debutto a settembre
La Mercedes-Benz EQE debutterà al prossimo Salone di Monaco (7-12 settembre 2021), ma arriverà sul mercato italiano ed europeo non prima di metà 2022. Il costruttore premium tedesco presenterà allo IAA 2021 anche altre novità: le voci raccontano di un possibile debutto di una concept car che anticiperà la nuova generazione elettrica della Classe G e della versione definitiva dell’hypercar ibrida Project One.
La piattaforma EVA
La EQE è il secondo modello di una gamma di vetture elettriche che utilizzeranno la piattaforma EVA, sviluppata da Mercedes-Benz esclusivamente per le sue auto a zero emissioni. Il primo modello a inaugurare la nuova architettura è stata l’ammiraglia EQS. Oltre alla EQE arriveranno a stretto giro anche le versioni suv di EQS ed EQE.
La EQE avrà le batterie posizionate lungo il pianale e potrà essere scelta in diverse configurazioni, allestimenti e varianti di potenza. In configurazione con un solo propulsore posteriore la trazione sarà dietro, ma i clienti potranno scegliere la trazione integrale 4Matic, per la quale è previsto un secondo motore posizionato sull'asse anteriore.
Design puro
Il design, opera del centro stile diretto da Gorden Wagener, seguirà i principi stilistici generali inaugurati dalla EQS. In particolare, come si può notare anche dalle immagini dei muletti di prova, anche la EQE sarà caratterizzata dalla “One Bow Line": una linea, appunto, ad arco, che parte dall’anteriore arrivando fino al posteriore quasi senza soluzione di continuità.
Il reparto stilistico si è concentrato in particolare sull’aerodinamica realizzando alcuni accorgimenti - dalla griglia anteriore piena e retroilluminata alle maniglie a scomparsa a un accenno di spoiler al posteriore alla quasi totale assenza di spigoli – che potessero far crescere l’autonomia in elettrico riducendo al minimo il coefficiente di penetrazione che dovrebbe essere inferiore a 0,25.
Massima autonomia
La Mercedes-Benz EQE sarà disponibile in diversi allestimenti e versioni. Le più performanti saranno dotate di motori ad alto voltaggio e, soprattutto, di grandi pacchi batteria. Si parla di accumulatori da almeno 100 chilowattora di capacità per autonomie raggiungibili di oltre 700 chilometri.
La EQE verrà prodotta per l’Europa nello storico stabilimento Mercedes-Benz di Sindelfingen, ma, visto il probabile successo del modello in Asia, in particolar modo nella Repubblica popolare cinese, la vettura verrà prodotta anche a Pechino.
Sarà anche AMG
Come l’attuale generazione della Classe E, anche la EQE, sua erede a zero emissioni, verrà proposta in versioni sportive curate nello specifico dal dipartimento Mercedes-AMG. Il costruttore tedesco ha già depositato i nomi EQE 43, EQE 53 ed EQE 63 presso l'ufficio dell'Unione europea per la proprietà intellettuale, mentre i rumors parlano di potenze possibili superiori a 800 cavalli per la versione più performante. La EQE AMG avrà tutte le ultime dotazioni tecniche del dipartimento sportivo di Mercedes-Benz, e, per il massimo piacere di guida, sarà anche dotata del sistema a quattro ruote sterzanti.