LONDRA - Il Goodwood Festival of Speed – in programma dall’8 all’11 luglio – si farà e senza restrizioni. La manifestazione – già cancellata lo scorso anno per la pandemia – era diventata a rischio dopo che le autorità inglesi hanno deciso di prorogare le misure restrittive di qualche settimana, davanti a una relativa risalita dei contagi da Covid-19, soprattutto a causa della "variante Delta".
Il Festival è stato inserito ufficialmente tra gli “eventi pilota” dell'“Events Research Programme (Erp)”, monitorati da un pool scientifico per testare le misure di sicurezza anti Covid-19 ed eventuali contraccolpi riguardo la diffusione del coronavirus. Tra gli altri momenti pubblici oggetto di studio rientrano la finale della FA Cup a Wembley, i Brit Awards a Londra, il Royal Ascot e il recente Download Festival a Donington Park.
Vaccino o test
La decisione implica che tutti i possessori di biglietti, tribune e pass di ospitalità saranno in grado di partecipare come previsto, compresi quelli che avevano acquistato gli ingressi per l'evento del 2020 poi cancellato. Come parte dello studio dell’Erp, tutti coloro che presenziano al Festival devono aver ricevuto due dosi di vaccino almeno 14 giorni prima dell'evento, o mostrare la prova di un test negativo svolto non più di 48 ore prima. I partecipanti dovranno inoltre sottostare ai test e all'attività di tracciamento del servizio sanitario nazionale.
F1 in attesa
Il ritardo nell’alleggerimento delle restrizioni per il coronavirus ha creato incertezza per diversi eventi pubblici, anche legati al motorsport, in calendario nelle prossime settimane nel Regno Unito.
Tra questi il Gran Premio di Gran Bretagna di F1 in programma il 18 luglio. Gli organizzatori hanno detto di essere "fiduciosi che i fan saranno di nuovo a Silverstone" e hanno avviato in proposito discussioni con le autorità centrali e il ministero della Sanità.
Anche in Italia la situazione è monitorata con attenzione. In agenda c’è soprattutto il GP di Monza del 12 settembre, per il quale si spera di poter riaprire, almeno parzialmente, le tribune ai tifosi, fino a una capienza di 60mila spettatori.