Audi ha svelato la nuova RS 3, nelle varianti di carrozzeria e 5 porte e a tre volumi Sportback, in attesa che vengano aperti gli ordini del modello ad agosto con le prime consegne previste in autunno.
La vettura, presentata con una particolare livrea mimetica dove i numeri "1-2-4-5-3" si riferiscono all’ordine di accensione del motore turbo a 5 cilindri di 2.5 litri con cui è equipaggiata, è stata ulteriormente migliorata nelle prestazioni e ancora una volta si pone come un modello di riferimento nel segmento delle berline da pista.
Da 0 a 100 in 3,8 secondi
I numeri della tedesca sono infatti da primato, 400 cavalli e 500 newtonmetri, associati a dotazioni esclusive. Tra queste è il torque splitter posteriore (un ripartitore di coppia elettronica molto evoluto) in grado di ad aumentare la precisione in curva. Oppure la trasmissione a doppia frizione a 7 velocità e un aggiornamento della trazione integrale quattro, che permettono alla nuova RS 3 una accelerazione fulminea, con uno scatto da 0-100 in appena 3,8 secondi. Questo rimanendo incollata alla strada e sfidando ogni legge fisica per raggiungere in sicurezza su un circuito o dove consentito i 290 chilometri orari di velocità massima.
Derapate e sovrasterzi
A dimostrazione di tutto questo, durante la presentazione la RS 3 è stata impegnata su una pista in derapate e sovrasterzi, controllati dai piloti anche tramite l'inedita modalità di guida RS Torque Rear, che hanno messo in luce l’estrema manovrabilità dell’auto, ottenuta senza penalizzare il comfort che, assicurano i progettisti, “rimane elevato come da tradizione del modello”.