L’Automobile Club d’Italia e l’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto hanno siglato oggi un protocollo di intesa con lo scopo di cooperare per la costruzione di nuovi modelli e strategie di comunicazione e a progetti comuni. Il tutto con la finalità di favorire la diffusione di un turismo sostenibile da un punto di vista ambientale, economico e sociale, lavorando nello stesso momento alla valorizzazione e la difesa della cultura e dell’identità agroalimentare ed enogastronomica italiana.
Il Protocollo d’Intesa conferma da un lato l’attenzione che ACI rivolge a tutti i cittadini, non solo automobilisti, a cui fornisce una gamma di servizi e opportunità sempre più ampia e in costante evoluzione, anche esplorando settori affini a quello proprio della mobilità. Dall’altro ribadisce la capacità dell’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto di dialogare con enti e istituzioni agendo al loro fianco nella difesa, tutela e valorizzazione del "Made in Italy".
“Qualità dell’offerta turistica”
Il presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani, affiancato dal Segretario Generale, Gerardo Capozza, ha commentato l’intesa sottolineando il desiderio di libera mobilità degli italiani: “Ripartiamo. In auto, moto, camper, bici o più semplicemente a piedi - sono state le sue parole - finalmente per il solo piacere di muoverci. Soprattutto in un momento congiunturale come quello che stiamo vivendo c’è bisogno di garanzia di qualità nell’offerta turistica: con questo obiettivo, ACI e Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto creano una sinergia finalizzata alla tutela e alla promozione della sostenibilità del turismo, orientando sul territorio i viaggiatori più esigenti alla riscoperta del nostro grande patrimonio di storia, arte, tradizioni e sapori”.
“La nostra organizzazione – ha dichiarato dal canto suo Cristina Bowerman, Presidente Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto - nasce con l’intento di valorizzare il Made in Italy promuovendo e salvaguardando il patrimonio enogastronomico e culturale che rende unico il nostro Paese. Da sempre il nostro agire si basa sul dialogo con Istituzioni e parti sociali e questo protocollo d’intesa con ACI è motivo di grandissimo orgoglio. Mai come oggi è necessario unire le forze per restituire all’Italia, e al comparto turistico in particolare, quel valore e quell’entusiasmo che merita”.