La prima serie di Ford Mustang è una delle vetture più apprezzate dagli appassionati americani e non solo. Di conseguenza, negli Usa esiste una vera e propria cultura, sia per quanto riguarda i restauri di questo modello, sia le sue preparazioni. Oltreoceano uno dei modi preferiti per elaborare la muscle car Ford è quello di trasformarla in una replica di "Eleanor", la vettura protagonista del film del 2000 "Fuori in 60 secondi" (Gone in 60 Seconds), a sua volta una personalizzazione su base Shelby GT350.
Ne è un esempio questo esemplare in vendita presso la Street Side Classic di Phoenix - una delle più importanti concessionarie di auto d’epoca degli Stati Uniti - che raccoglie centinaia di vetture storiche tra originali, repliche o elaborate. La Mustang in questione, tuttavia, non è un vero e proprio clone di Eleanor, da cui si distingue per alcuni dettagli e per la differente scelta dei colori. Tra l'altro, in passato l'auto è stata utilizzata proprio in alcune attività promozionali del film di Jerry Bruckheimer con Nicolas Cage.
Unica nel suo genere
In origine la vettura esposta nella concessionaria americana era una Ford Mustang fastback prima serie, di cui sono state vendute oltre 680mila unità nell’anno di esordio (1964), ricostruita tramite un'operazione di “restomod”, una nuova frontiera del tuning che prevede l’utilizzo di componenti di recente produzione ed elementi moderni per aggiornare vetture d’epoca.
Spicca la colorazione nero lucido della carrozzeria con strisce da corsa viola (ispirate alle Shelby GT350), una combinazione inedita che sostituisce sia il più classico abbinamento "racing" bianco-blu, sia la livrea grigia (Dupont Pepper Grey) con strisce nere dell'esemplare cinematografico. La doppia griglia centrale è quella della Shelby GT350, lo spoiler anteriore e il paraurti diventano extra-large.
Cavalli in abbondanza
La trasformazione non ha riguardato solo il lato estetico. Infatti le modifiche più sostanziose su questa Mustang hanno riguardato il cuore pulsante della vettura: il motore originale è stato sostituito da un propulsore Ford V8 “Boss” da 4,7 litri, poi aggiornato per avvicinarsi alle dimensioni del più potente “347 Stroker” con pistoni forgiati, in grado di erogare circa 400 cavalli.
È stata poi aggiunta una barra d'irrigidimento al posteriore, un cambio manuale a cinque velocità con frizione idraulica sportiva McLeod, mentre i freni a disco sono ora montati su tutte e quattro le ruote, con cerchi forgiati in tre pezzi.
Dentro è tutta un'altra storia
Gli interni sono abbinati alla livrea: i sedili in pelle scamosciata sono neri e viola, così come le cinture di sicurezza a quattro punti, la plancia e i pannelli delle portiere. Tra le dotazioni moderne troviamo: sistema di condizionamento, apertura keyless, e impianto stereo con Bluetooth. Il tutto per un prezzo di 80mila dollari (circa 66.600 euro).