La Commissione Formula 1 della FIA (Federazione Internazionale dell'Automobile) ha approvato all'unanimità l'adozione dello Sprint Qualifying - un nuovo format che prevede anche una mini-gara al sabato - destinato, per ora, a essere sperimentato in occasione di tre Gran Premi dell'attuale mondiale 2021: Silverstone (18 luglio), Monza (12 settembre) e Interlagos (7 novembre).
La scelta è stata fatta con l'obiettivo di aumentare lo spettacolo in pista, coinvolgere ancora di più i fan e, secondo la Federazione, per dare il giusto equilibrio alla competizione tra i team.
Come funziona
Il venerdì, dopo le prime prove libere della durata di 60 minuti con due set di gomme per ogni team con mescola a scelta, è prevista una sessione di qualifiche - con cinque treni di gomme - che determinerà la griglia di partenza dello Sprint Qualifying di sabato. Questo si svolgerà dopo la seconda sessione di prove libere (con un solo set di gomme per ciascun pilota) e non potrà superare i 100 chilometri. Nel corso di questo mini-Gp ogni scuderia avrà due set di pneumatici a disposizione.
I risultati di questa prova determineranno poi lo schieramento del Gran Premio della domenica (sempre con due set di gomme). Inoltre i primi tre classificati nello Sprint Qualifying del sabato riceveranno anche punti extra per la classifica mondiale: tre al primo, due al secondo e uno al terzo.
In caso di pioggia, ogni pilota avrà a disposizione tre treni di gomme da bagnato e quattro intermedie. La disponibilità potrebbe crescere se anche la prima sessione di prove libere, le qualifiche o lo stesso Sprint Qualifying fossero condizionati da maltempo.
Infine, il "Parco Chiuso" - cioè l'impossibilità per i meccanici di intervenire sulle vetture - scatterà in anticipo, alla partenza delle qualifiche del venerdì: da quel momento si potrà solo modificare la distribuzione dei pesi e adattare il sistema di raffreddamento di motore e cambio in base alle temperature dichiarate e alla situazione meteo.
"Spettacolo assicurato"
Jean Todt, presidente FIA, ha detto: “Sono lieto di vedere che la Formula 1 sta cercando nuovi modi per interagire con i fan e ampliare lo spettacolo di un weekend di gara attraverso lo Sprint Qualifying. Così si sta dimostrando più vitale e forte che mai".
Anche Stefano Domenicali, numero uno della società che gestisce la F1, è soddisfatto: "Siamo entusiasti di annunciare questa novità. Vedere i piloti che si affrontano per tre giorni sarà un'esperienza straordinaria e sono sicuro che sarà divertente per loro così come per il pubblico".