E’ l’ora di un aggiornamento di metà carriera per la Polo, una delle Volkswagen di maggior successo venduta dal 1975 in 18 milioni di esemplari a livello globale. Giusta proporzione tra dimensioni compatte e spazio interno, affidabilità e buon rapporto qualità prezzo sono le caratteristiche che ne hanno assicurato lo sviluppo in ben sei generazioni in 46 anni.
La Polo è stata sottoposta a un restyling che ha interessato il design degli esterni, quello degli interni e che ha portato diversi cambiamenti della parte tecnologica del veicolo, ora disponibile con un nuovo sistema infotainment e inediti dispositivi di assistenza alla guida. L’aggiornamento non ha tuttavia portato a un’elettrificazione neanche leggera (mild hybrid) del modello.
Linea più personale, interni digitali
Costruita negli impianti del gruppo Volkswagen di Pamplona (Spagna) e Uitenhage (Sudafrica), la nuova Polo ha un look più personale rispetto alla versione precedente che la avvicina alla sorella maggiore Golf. Se la base tecnica è rimasta la nota piattaforma modulare Mqb, gli esterni si sono evoluti grazie a sbalzi ridotti che giovano alle proporzioni: 4 metri di lunghezza, 1,7 di larghezza, 1,4 di altezza, 2,5 di passo e 351 litri nel bagagliaio.
Il frontale ha una nuova calandra che attraversa il modello in tutta la sua larghezza, mentre sono disponibili a richiesta anche i fari a Led con tecnologia Matrix e firma luminosa specifica. Gli stilisti sono intervenuti anche al posteriore dotando la fanaleria di Led e squadrando ulteriormente i volumi.
I maggiori interventi si sono concentrati sugli interni. La Polo offre la strumentazione digitale di serie (lo schermo è da 8 o 10,25 pollici a seconda dell’allestimento scelto), mentre i tasti fisici del comparto dedicato alla climatizzazione sono stati sostituiti da superfici touch. La vettura è disponibile con quattro differenti sistemi infotainment (Composition Media, Ready2Discover, Discover Media e Discover Pro) che si controllano da schermi, a seconda della scelta, da 6,5, 8,0 o 9,2 pollici. E' possibile inoltre la compatibilità con Android Auto o Apple Car Play.
Sistemi di assistenza e motori
L’aggiornamento tecnologico ha arricchito la Polo di alcuni sistemi di assistenza alla guida. Grazie all’IQ Travel Assist la vettura viene sostanzialmente dotata di guida autonoma di livello 2: il sistema combina l’intervento dell’Adaptive cruise control e del dispositivo di mantenimento di corsia per fare procedere il veicolo autonomamente in alcune specifiche condizioni (tra cui le mani sul volante del guidatore).
La nuova Polo è disponibile in quattro allestimenti – Polo, Life, Style, R-Line - con i motori 1.0 tre cilindri a benzina nelle potenze da 80, 95 o 100 cavalli o con il 1.0 TGI a metano da 90 cavalli. Le versioni più potenti possono montare il cambio automatico Dsg a doppia frizione e sette rapporti. I più sportivi potranno scegliere anche la versione GTi. La Polo arriverà sul mercato italiano in autunno con prezzi in fase di definizione.