I governatori di dodici stati americani hanno inviato una lettera – anticipata dalla agenzia Reuters - al presidente Joe Biden affinché si impegni per lo stop alle vendite di nuovi veicoli a benzina entro il 2035. I firmatari sono gli amministratori di California, Connecticut, Hawaii, Maine, Massachusetts, New Jersey, New York, New Mexico, North Carolina, Oregon, Washington e Rhode Island.
Nella comunicazione si esorta il governo federale a impostare subito gli standard necessari "per far sì che tutte le autovetture e i camion leggeri nuovi venduti siano a zero emissioni entro il 2035, con tappe significative lungo il tragitto per monitorare i progressi ottenuti". Secondo i governatori, “attraverso un chiaro percorso normativo in grado di garantire questa transizione, sarà possibile migliorare finalmente la qualità dell'aria e creare nuovi posti di lavoro nel settore industriale". La lettera chiede anche che siano adottati tutti i passi necessari – incentivi compresi – per assicurare il 100% di vendite a zero emissioni di veicoli medi e pesanti entro il 2045.
Inoltre si auspica che i limiti di consumo di carburante – cancellati da Trump – siano "ripresi e inaspriti" e che l’amministrazione federale fornisca agli stati "finanziamenti sostanziali per investimenti in infrastrutture di ricarica".
Esempio California
Già nelle scorse settimane alcuni dei più importanti legislatori a livello locale negli Usa, hanno esortato il presidente a seguire l'esempio della California, che a settembre ha detto di aver pianificato lo stop alle vendite di nuovi veicoli passeggeri con alimentazione tradizionale entro il 2035. Una scelta che lo stesso Biden, in campagna elettorale, aveva affermato di sostenere ma che, almeno finora, non è rientrata nel piano infrastrutturale da 2,3 milioni di miliardi di dollari illustrato soltanto poche settimane fa.
Anche in parlamento l'argomento tiene banco. A marzo, un gruppo di 71 rappresentanti democratici alla Camera ha esortato la Casa Bianca a stabilire regole severe sulle emissioni per garantire che il 60% delle nuove autovetture e camion venduti siano a zero emissioni entro il 2030, mentre 10 senatori hanno chiesto di "fissare una data entro la quale le vendite di veicoli nuovi a combustibile fossile cesseranno del tutto".
Le Case corrono
Mentre la politica si interroga sui tempi della transizione elettrica, anche l’industria americana del settore procede speditamente: General Motors ha annunciato l’intenzione di terminare la produzione di veicoli ad alimentazione tradizionale entro il 2035. L’altro colosso di Detroit, Ford, ha invece già fatto sapere di voler elettrificare completamente i prodotti che venderà in Europa a partire dal 2030.