Volkswagen ha svelato al Salone di Shanghai il suo nuovo suv elettrico ID.6, disponibile anche a sette posti. Si tratta del terzo modello costruito sulla piattaforma dedicata MEB, dopo ID.3 e ID.4. L’auto è destinata a rimanere un’esclusiva del mercato cinese.
Si sdoppia
L’ultimo modello della famiglia ID, che contraddistingue le elettriche Volkswagen di nuova generazione, si chiamerà ID.6 Crozz o ID.6 X, a seconda della zona della Cina in cui verrà commercializzato. Questo perché Volkswagen continuerà a seguire la sua strategia della regionalizzazione, in virtù della quale si affida ai produttori locali per contenere i costi.
La ID.6 Crozz sarà quindi prodotta nel nord del paese asiatico grazie alla partnership con Faw, mentre la ID.6 X verrà commercializzata nel sud tramite la joint venture con Saic. Sul piano meccanico le due vetture saranno sostanzialmente identiche, e a distinguerle ci saranno solo alcuni dettagli estetici, come la diversa forma dei paraurti e dei proiettori.
Due tagli di batteria
La Volkswagen ID.6 è il modello più lungo creato fino ad ora sulla piattaforma MEB: misura 4,88 metri, 30 centimetri in più rispetto alla ID.4. Le maggiori dimensioni hanno permesso di alloggiare una terza fila di sedili (a richiesta), rendendo l’auto omologabile anche per sette persone.
La ID.6 sarà disponibile con due tagli di batterie, da 58 e 77 kilowattora, che le consentono un’autonomia da 436 a 588 chilometri (secondo il ciclo NEDC cinese). La versione di punta sarà la 4Motion a trazione integrale, dotata di due propulsori per un massimo di 225 kilowatt (305 cavalli), sufficienti ad accelerare da 0 a 100 in 6,6 secondi e a raggiungere una velocità massima di 160 chilometri orari.
In un secondo momento debutteranno versioni meno potenti, sempre a quattro ruote motrici e anche spinte dalla sola trazione posteriore. Per ora, tuttavia, l’arrivo della Volkswagen ID.6 non è previsto né in Europa né in Nord America.