Rivali ma con stima. Così si potrebbe raccontare il rapporto tra il fondatore e ceo di Tesla Elon Musk e il suo omologo al gruppo Volkswagen, Herbert Diess. Una stima così radicata che nel 2015 il manager tedesco, allora alla Bmw, venne corteggiato dal capo dell’azienda californiana che lo aveva individuato come amministratore delegato perfetto per il costruttore di elettriche di Fremont. La notizia è venuta alla luce ora, lanciata per prima dalla versione tedesca della testata Business Insider e poi ripresa da altri giornali sia in Germania che nel resto del mondo.
Diess rifiutò, anche se secondo le indiscrezioni, il contratto per lui era già pronto, preferendo – a luglio 2015 – entrare nel consiglio di amministrazione del gruppo di Wolfsburg di cui è diventato successivamente ceo nel 2018.
I rapporti tra i due sono comunque rimasti buoni come testimoniato dalle fotografie (con tanto di selfie) della visita dell'anno scorso di Elon Musk all'impianto di Brunswick, in Bassa Sassonia, la regione tedesca che è casa Volkswagen. In quell’occasione l’ospite californiano ebbe l’opportunità di mettersi al volante, con Diess come passeggero, della berlina elettrica ID.3, la prima di una nuova generazione di auto a batteria del gruppo Volkswagen con la quale il costruttore mira a superare proprio Tesla nella corsa alle vendite di vetture a zero emissioni.
Quando - all'inizio del 2021 - il manager tedesco è sbarcato su Twitter, il primo "cinguettio" anche un po' provocatorio lo ha riservato proprio all'amico e rivale Musk.
Sostenitore delle elettriche
Già alla Bmw, Diess si era battuto per una espansione della produzione di auto a batteria ed è stato, in particolare, un sostenitore del Project i della casa bavarese, che ha lanciato la berlina i3 100% elettrica nel 2013 e la sportiva i8 ibrida plug-in solo un anno dopo. Commentando la nascita di queste vetture Diess le aveva definite “le punte di diamante con cui Bmw sta entrando nella nuova era". Già all’epoca Elon Musk aveva mostrato di apprezzare la transizione elettrica dei rivali tedeschi definendola “una gran cosa” e augurandosi che la i3 venisse presto migliorata.
Diess voleva espandere la linea "i" con la più grande i5 proprio per sfidare la Tesla Model S. La progettazione non era lontana dalla sua conclusione, ma l’idea venne accantonata dopo l’addio del manager alla Bmw. I bavaresi prevedono comunque ora di lanciare una berlina elettrica i5 nel 2023 o 2024.