Quello dello youtuber – ovvero chi realizza e poi carica in rete filmati su qualsiasi argomento - è diventato al giorno d’oggi un vero e proprio lavoro. Tanti parlano di automobili - soprattutto super car - con competenza e passione, ma in pochi riescono a spiccare per originalità tanto da diventare delle star del web.
È il caso del collezionista di vetture sportive, l’americano Chris Steinbacher, che ha trasformato il suo hobby di restauratore di veicoli rovinosamente compromessi (anche bruciati) in un canale youtube da oltre un milione e mezzo di iscritti chiamato “B is for build”.
Lambo con motore Chevy
Una delle sue ricostruzioni più cliccate ha visto protagonista una Lamborghini Huracàn, o almeno quello che ne restava. La super sportiva - che aveva preso fuoco in più parti - è stata acquistata per meno di 35mila euro (un esemplare in buone condizioni difficilmente può scendere sotto i 200mila euro) e restaurata con componenti costati complessivamente poco più di 40mila euro e finanziati anche dai fans. Ciò che non piacerà sicuramente ai puristi Lamborghini è la sostituzione del motore, obbligata perché è praticamente impossibile ottenerne un altro originale da Sant’Agata Bolognese.
La Huracàn che ha ripreso vita è alimentata da un propulsore Chevrolet biturbo da 900 cavalli (più potente ma anche più pesante del V10 Lamborghini da 5.2 litri) che sicuramente ne compromette il valore, ma garantisce prestazioni adeguate. I video di Steinbacher sono diventati talmente virali da attirare le attenzioni del New York Times.
Al quotidiano della Grande Mela, lo youtuber ha rivelato di aver realizzato un sogno: “Da ingegnere informatico ho sempre avuto l’aspirazione di costruire auto sportive uniche. Nel 2015 ho iniziato a riparare vetture danneggiate nel mio cortile senza conoscere assolutamente nulla sull’assemblaggio di un veicolo. Quando la società per cui lavoravo è fallita è stata dura rialzarsi, ma non ho perso coraggio, anzi mi sono dedicato al 100% alla mia passione, scommettendo su me stesso. Così sono diventato sempre più esperto nel restauro di auto, non smetto mai di aggiornarmi, ho sistemato oltre una cinquantina di veicoli semi-distrutti e per ora ne custodisco una ventina in garage, sono troppo affezionato a loro per venderli. Grazie a Youtube questo mio hobby è diventato un vero e proprio lavoro a tempo pieno. Trovare auto distrutte non è poi così difficile, è però fondamentale scegliere quelle giuste che possono essere riparate. La sfida è trovare esemplari quasi irriconoscibili a prezzo basso, valorizzarli e renderli affidabili. Le assicurazioni infatti tendono a voler verificare il livello effettivo del veicolo per valutarne la franchigia”.
YouTube è una fonte essenziale di sostentamento per questi nuovi videomaker professionisti grazie soprattutto alle entrate pubblicitarie.
Da elettriche a benzina
Chris Steinbacher non è il solo a dare un'altra chance a vetture più o meno distrutte. Un altro restauratore che ama condividere le sue esperienze è Rich Benoit, fondatore del canale “Rich Rebuilds” da 1.1 milioni di iscritti.
Laureato in informatica al college di Boston, Benoit è esperto anche di elettriche: ha ricostruito vetture incendiate di Tesla, Audi e ora sta restaurando una Bmw i8. La sua specialità è sostituire i motori a batteria con propulsori tradizionali a benzina modificando l’intera vettura per adattarla alla “elettrificazione inversa”.
Corvette da sogno
Un restauratore di auto professionista è invece Tommy Saenz - fondatore dell’azienda dell’Oregon “Tommy's Window Tinting” - che ha lavorato su più di 200 super car nel corso di quasi 20 anni di carriera tra le quali una Ferrari 488 Spider, una Mercedes Amg SLS e una Corvette del 1958 da quasi 3 milioni di euro di valutazione: un gioiello che verrà mostrato al Sema Show di Las Vegas (evento organizzato dalla Specialty Equipment Market Association of the automobile dedicato proprio alle vetture custom) in programma dal 2 al 5 novembre di quest’anno.