Ultimo aggiornamento  02 giugno 2023 04:01

Mercato, marzo ancora negativo.

Angelo Berchicci ·

Continua il trend negativo per il mercato automobilistico italiano. Secondo i dati forniti dal ministero dei Trasporti ed elaborati dall'Unrae (l’associazione dei costruttori esteri), a marzo le immatricolazioni sono diminuite del 12,7% rispetto allo stesso mese del 2019 (il confronto con il marzo 2020 sarebbe stato poco rappresentativo per via dell'effetto del lockdown): le nuove targhe sono state 169.684, ovvero 24.600 in meno rispetto a due anni fa. Complessivamente il primo trimestre archivia 446.978 immatricolazioni, in calo del 16,9% rispetto al gennaio-marzo 2019.

I marchi

Fiat rimane il primo costruttore in Italia per numero di immatricolazioni: lo scorso mese ha targato 26.400 vetture a fronte delle 31.682 del febbraio 2019 (-16,67%). Al secondo posto con 13.690 auto troviamo Volkswagen, che perde il 22,16%, terza Peugeot con 11.446 unità, in crescita del 4,95% rispetto a due anni fa. Buone le performance di DS (+18,16%), Skoda (+10,79%), Toyota (+1,8%), Suzuki (+32,86%) e Kia (+4,99%). Male Alfa Romeo (-49%), Opel (-33,11%), Renault (-28,9%) e Smart (-64,16%).

I modelli

A marzo la preferita dagli italiani rimane nettamente la Fiat Panda, con 11.041 immatricolazioni. Al secondo posto, molto distanziata, la Fiat 500 (5.835 unità), terza la Jeep Renegade (5.360 auto) e quarta la Lancia Ypsilon (5.101 vetture). La Fiat Panda guida anche la classifica delle ibride più vendute, seguita da Fiat 500 e Lancia Ypsilon, grazie alle rispettive versioni mild hybrid, quarta piazza per la Toyota Yaris full hybrid. A marzo l’elettrica pura più venduta in Italia è stata la Tesla Model 3 (1.363 unità), seguita dalla Fiat 500 (1.056 vetture) e dalla Smart Fortwo (759 auto).

I canali

L’analisi dei canali di mercato continua a evidenziare un andamento diversificato tra i settori economici. Gli acquisti dei privati sono diminuiti solo dell’1,3%, grazie soprattutto all’effetto degli incentivi. I comparti business, invece, sono stati molto più colpiti: -33,3% per le autoimmatricolazioni delle concessionarie, -55,7% per il noleggio a breve termine e -4,5% per il lungo termine.

Le alimentazioni

Le alimentazioni confermano la fortissima ascesa delle auto ibride che, anche a marzo - come già accade da gennaio - sono la seconda motorizzazione preferita dagli italiani e, con il 27% di quota di mercato, sorpassano il diesel in progressivo calo, al 24,4% di rappresentatività. Stabile al primo posto il motore a benzina al 31%. Non accenna a fermarsi la crescita delle vetture elettriche, che raggiungono una quota del 4,3%: erano 926 a marzo 2020 (622 a marzo 2019), mentre lo scorso mese sono state 7.362, un incremento del 695%. L'aumento è significativo anche se comparato al febbraio 2021, quando le immatricolazioni di auto a batteria sono state 3.457.

Tag

Automotive  · Mercato  · mercato 2021  · mercato italia  · 

Ti potrebbe interessare

· di Angelo Berchicci

Le nuove immatricolazioni in Italia sono state 145.033, 29.900 in meno rispetto al 2019. In calo sia i privati che il settore business. Crescono elettriche ed ibride

· di Angelo Berchicci

Nell'ultimo mese le immatricolazioni sono diminuite di 216mila unità. Dall'inizio dell'anno la flessione raggiunge il 23,1%. Male Fiat e Renault, contiene le perdite Jeep

· di Angelo Berchicci

Lo scorso mese in Italia sono state immatricolate 142.998 auto rispetto alle 163.124 di un anno prima. Tiene il settore privati. Le ibride sono più dei diesel, al pari con i...