Link, la società americana fondata dal Massachusetts Institute of Technology di Boston, che offre il servizio di micromobilità condivisa in 16 città tra Stati Uniti ed Europa (tra cui Roma), presenta il nuovo monopattino con il sistema Briggs, un software innovativo in grado di garantire, secondo l'azienda, un'esperienza di guida più sicura e performante.
“I nostri monopattini sono progettati per diventare più intelligente nel tempo e la nostra capacità di aggiornare continuamente il sistema operativo li rende unici”, dichiara Assaf Biderman, fondatore e ceo di Superpedestrian, controllante di Link.
I dettagli
La grande novità è nel cuore del mezzo. Debutta, infatti, il sistema operativo Briggs che permette un minor tempo di reazione del servizio di Geofencing (un perimetro virtuale associato a un'area geografica del mondo reale che impedisce al monopattino di entrare nelle aree pedonali), da 1 a 0,7 secondi, memorizzando inoltre il triplo del numero di zone "no-ride". Sempre grazie a Briggs aumenta poi la durata della batteria fino a 22 giorni, estendendo così l’autonomia del veicolo del 10%.
Novità anche nell'hardware. Il monopattino Link si aggiorna con una nuova sospensione anteriore, che permette di ridurre la fatica nei viaggi più lunghi e garantire maggiore stabilità di guida, un tappetino ridisegnato per una guida più fluida e una maggiore aderenza sotto i piedi, soprattutto sotto la pioggia, e con manopole più comode e resistenti.
Inoltre, Link è l’unico monopattino elettrico dotato di VIS (Vehicle Intelligent System), un software di sicurezza a bordo dotato di intelligenza artificiale grazie ai 73 sensori e ai 5 microprocessori: vengono eseguiti oltre 1.000 controlli al secondo sullo stato di salute del veicolo durante la corsa, monitorando e mettendo a punto le prestazioni in tempo reale. I monopattini Link sono gli unici in commercio che sono compatibili con gli aggiornamenti da remoto proprio come avviene nelle auto elettriche Tesla.