La corsa del gruppo Stellantis è iniziata ufficialmente il 14 gennaio 2021, ma grazie ai risultati di vendita del 2020 (dati pubblicati sul blog dell'analista di Jato Dynamics Felipe Munoz) siamo in grado di farci un’idea sulle effettive potenzialità di questo nuovo colosso dell’auto da 170 miliardi di euro all’anno di fatturato e 14 marchi diversi.
L’anno scorso le vendite sommate di Fiat Chrysler e Psa hanno raggiunto quota 6,2 milioni, registrando un calo rispetto all’anno precedente del 22% e facendo scivolare il gruppo dal quarto (come lo era nel 2019 al momento dell'annuncio dell'intesa) al sesto posto dietro a Hyundai, General Motors, Renault-Nissan, Volkswagen e Toyota (prima classificata a fronte di 9,5 milioni di consegne).
Psa peggio di Fiat Chrysler
Tra le motivazioni del crollo delle vendite ci sono, ovviamente, la pandemia e le brutte performance di entrambi i gruppi in Cina, dove Fca e Psa registrano molte difficoltà (111.300 esemplari venduti in totale nella Repubblica popolare nel 2020, con una quota di mercato dello 0,4%).
Guardando i numeri si scopre che il gruppo Psa ha registrato risultati peggiori di Fiat Chrysler. Il costruttore francese l’anno scorso ha consegnato 2,5 milioni di veicoli, in calo del 27% rispetto all’anno precedente e pari al 41% del totale di Stellantis.
Fiat Chrysler invece ha registrato un rosso del 18% per 3,6 milioni di veicoli venduti, aggiudicandosi così il 59% di quota di mercato del gruppo Stellantis. Il risultato è soprattutto merito della forte presenza di Fca in Nord America, mentre Psa ha concentrato l'85% delle sue vendite sul mercato europeo.
Jeep, il marchio più venduto
Se consideriamo i singoli brand del nuovo gruppo Jeep si aggiudica la medaglia d’oro grazie a 1,2 milioni di esemplari venduti nel 2020 a livello globale (-17%). Seconda posizione per Fiat con 1,1 milioni di consegne (-15%), seguita da Peugeot (1,1 milioni, -22%), Ram (744mila, -12%), Citroen (722mila, -27%), Opel (635mila, -34%), Dodge (312mila, -38%) e Chrysler (122mila, -11%).
In fondo alla classifica quasi tutti i marchi premium del gruppo Stellantis: nono posto per Alfa Romeo (62mila auto, -30%), decimo per DS (47mila, -16%), seguiti da Lancia (43mila, -27%), Abarth (18mila, -27%) e Maserati, maglia nera con 17mila unità a livello globale, in calo del 37% rispetto al 2019.