Nonostante la crisi economica scaturita dalla pandemia da Covid-19, nel 2020 Arval, società specializzata nel noleggio a lungo termine appartenente al gruppo Bnp Paribas, è cresciuta del 6,4% rispetto al 2019, raggiungendo 1.381.555 veicoli a livello globale. Il segmento "retail", in particolare, è aumentato del 15,7%, registrando 100mila vetture tra i privati.
Le partnership globali siglate, tra gli altri, con Sixt (inizialmente in Germania, Francia, Olanda, UK e Belgio) e CaixaBank Payments & Consumer group in Spagna e Portogallo, sono una delle ragioni della crescita. Da segnalare c'è anche l’espansione geografica che, in particolare, ha rafforzato la presenza in America Latina, Colombia in primis. “Arval oggi è ancora più forte. Per il futuro sono molto ottimista: abbiamo molti progetti e iniziative in programma”, ha commentato Alain Van Groenendael, presidente e ceo dell'azienda.
Arval Italia: crescita del 5,2% della flotta
Il 2020 è stato positivo anche in Italia, che ha chiuso con un +5,2% della flotta noleggiata rispetto al 2019, raggiungendo 228.327 veicoli. Forte l'incremento dei veicoli green (ibridi ed elettrici), in aumento di circa l’80% rispetto all’anno precedente. “Dati così positivi in un anno complesso come quello della pandemia sono il risultato dello straordinario lavoro portato avanti dagli oltre 1.100 collaboratori", ha detto Štefan Majtán, direttore generale di Arval Italia.