Si era parlato di un potenziale accordo entro marzo da 3,6 miliardi di dollari e invece è arrivata la brusca frenata. Hyundai ha fatto sapere di non essere più in trattativa con Apple per lo sviluppo di auto elettriche e a guida autonoma.
I negoziati sarebbero stati sospesi e in Borsa il titolo del costruttore sudcoreano ha perso il 6,2%, circa 3 miliardi di dollari di capitalizzazione. Crollo anche per Kia, marchio appartenente al gruppo di Seoul, inizialmente individuato come probabile partner operativo di Apple: -15% e giù di 5,5 miliardi di dollari.
Fase di stallo
"Stiamo ricevendo diverse richieste di collaborazione per lo sviluppo congiunto di veicoli elettrici autonomi da varie società, ma siamo ancora in una fase iniziale e nulla è stato deciso", ha detto un portavoce del gruppo coreano.
Non più tardi della scorsa settimana, la Cnbc aveva riferito che l'accordo era vicino alla conclusione e che si sarebbe potuto mettere nero su bianco il 17 febbraio, con una nuova vettura pronta a essere prodotta nell’impianto Kia in Georgia, negli Usa. In casa Hyundai non mancavano comunque dubbi sull'intesa: "Stiamo valutando se è bene farlo o no", aveva affermato il mese scorso un loro dirigente, "non siamo un'azienda che produce auto per altri. Lavorare con Apple non necessariamente porterebbe ottimi risultati".