Volano nella Unione Europea le vendite di auto elettriche e ibride plug-in. Secondo i dati diffusi dalla European Automobile Manufacturers Association (Acea), questo tipo di vetture sono quasi triplicate passando nel 2020 dalle 387.808 unità del 2019 a 1.046 milioni, equivalenti a oltre il 10% delle immatricolazioni complessive.
Calano diesel e benzina
Il balzo delle vendite conferma che i veicoli elettrificati stanno diventando sempre più diffusi, nonostante la crisi del mercato globale causato dalla pandemia, con una richiesta di auto nella Ue crollata di quasi il 24% a 9,9 milioni.
Le immatricolazioni di auto ibride sono invece aumentate nel 2020 del 59% a 1.182 milioni, mentre quelle di veicoli completamente elettrici sono più che raddoppiate, da 247.854 a 538.772 unità. Questo, a fronte di un calo delle vetture diesel del 32% e di quella a benzina che, pur rimanendo ancora nella Ue le più richieste con il 48% delle preferenze, sono scese del 37%.
Elettrificazione e investimenti
L’incremento di vendite dei modelli a batteria, dovuto anche alla spinta degli incentivi governativi in molti paesi, spinge i costruttori a investire di più nel settore. L'ultimo in ordine di tempo è Ford: alla presentazione dei risultati 2020 e nonostante una perdita netta a livello globale nel quarto trimestre di 2,8 miliardi di dollari, ha annunciato che investirà 22 miliardi di dollari nell'elettrificazione fino al 2025, quasi il doppio di quanto aveva precedentemente impegnato.
"Stiamo accelerando tutti i nostri piani per aumentare la capacità delle batterie e aggiungere più veicoli elettrificati nel nostro portafoglio”, ha detto l'amministratore delegato Jim Farley, molti dei quali sono per l'Europa mentre in America la sfida è diretta a Gm, che nel prossimo biennio spenderà in elettrificazione ben 27 miliardi di dollari.