Ultimo aggiornamento  28 marzo 2023 18:02

Il sistema Peugeot di visione notturna.

Monica Secondino ·

MILANO - Proprio come i felini, che nell’oscurità vedono da sei a otto volte meglio dell’uomo, così alcune auto Peugeot sono ora dotate del sistema "Night Vision", che aiuta a guidare nel buio aumentando di molto il livello di sicurezza attiva.

Si tratta di una tecnologia che ha origine militare, addirittura risalente alla seconda guerra mondiale e che poi abbiamo imparato a conoscere meglio durante la Guerra del Golfo degli anni ’90, quando tutti i telegiornali mostravano le immagini notturne illuminate da una luce verde. Nell'industria dell'auto è Cadillac a introdurre nel 2000 questo sistema. Da allora è diventato un optional per i brand premium e adesso anche un costruttore generalista come Peugeot lo offre sui suoi modelli del segmento C e D: 508 berlina e wagon, 3008 e 5008.

Come funziona

Il sistema "Night Vision" di Peugeot è costituito da una camera termica a raggi infrarossi posizionata nella calandra anteriore, proprio sopra il logo del leone, con un sistema di pulizia della lente con il liquido lavacristalli. Se normalmente gli anabbaglianti hanno una portata di 75 metri e gli abbaglianti di 150, il "Night Vision" Peugeot arriva a 200 metri.

La telecamera rileva la temperatura corporea degli oggetti che si trovano di fronte all’auto e un calcolatore riconosce esseri umani e animali, contornandone la sagoma riprodotta all’interno del quadro strumenti digitale Peugeot, denominato i-Cockpit. Pedoni o animali di altezza superiore a 50 centimetri vengono individuati in un raggio di rilevamento che va dai 15 ai 200 metri (in base alle condizioni di visibilità).

La nostra prova

Abbiamo provato il sistema a Milano e dintorni e la prima cosa che salta all’occhio, letteralmente, è che non è utile solo al buio ma in tutti i casi di scarsa visibilità, come la pioggia battente che ha accompagnato il nostro test su strada. Facile e intuitiva l’attivazione del sistema, dal menu "Autovettura" nel touchscreen a centro plancia. Devono poi essere accesi i fari anabbaglianti o abbaglianti, ci deve essere una ridotta luminosità esterna e, in superstrada, già sopra gli 80 chilometri all'ora la telecamera chiude l’angolo di apertura della focale rispetto ai 24° standard, per mettere meglio a fuoco l’immagine in velocità.

Si può scegliere di mantenere la costante visualizzazione dell’immagine ripresa dalla telecamera anteriore nel quadro strumenti digitale oppure lasciare che venga inviato l’allarme sotto forma di finestra temporanea, che si attiva nel lato destro dello stesso quadro, quando necessario. Le immagini vengono visualizzate in una scala di grigi che vira al chiaro per gli oggetti più caldi. I pedoni o gli animali appaiono in un riquadro giallo, se si trovano ai lati della traiettoria dell’auto, che diventa rosso se rientrano in traiettoria col potenziale rischio di collisione. In tal caso c’è anche un allarme sonoro per richiamare l’attenzione del guidatore e appare un pittogramma che specifica se si tratta di un animale o di un essere umano. In curva l’immagine viene restituita spostata a destra o a sinistra in funzione dell’angolo di rotazione del volante.

Optional a pagamento

Presentato inizialmente sull’ammiraglia Peugeot 508 berlina e wagon, "Night Vision" è oggi disponibile anche sui suv più grandi, Nuovo 3008 e Nuovo 5008, con un prezzo di listino di 1.000 euro ed è disponibile per gli allestimenti GT e GT Pack.

Si tratta di un valido aiuto che integra gli altri dispositivi di assistenza alla guida (Adas) ed è già molto apprezzato: il 40% dei clienti di 3008 e 5008, infatti, ha scelto "Night Vision", una percentuale che sale al 45% nel caso delle due 508.

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